Kingdom – Sepulchral Psalms from the Abyss of Torment

Siamo lontani dai gruppi estremi che vanno per la maggiore, il sound dei Kingdom è underground nel vero senso della parola, onesto e blasfemo nella sua natura, devoto alla parte più malvagia ed estrema del genere.
Detonation – Reprisal

I Detonation sono sicuramente un gruppo da riscoprire e Reprisal un lavoro immancabile sugli scafali degli amanti dei suoni estremi
Eteritus – Following the Ancient Path

Un album che farà strage di cuori sanguinanti, ancora aperti dagli squarci lasciati dalle opere dei primi anni novanta.
Devil Drone – Erebo

Un gioiellino estremo questo Erebo, efficace ed intenso, dove tutto viene raso al suolo da una carica adrenalinica e senza compromessi.
Pay For Pleasure – Pay For Pleasure

Un viaggio nel mondo estremo, così viene presentato l’album: dalla fotografia, al disegno, fino alla musica e ai disturbi psichici, descrivendo un mondo parallelo pregno di atmosfere disturbanti.
Hryre – From Mortality To Infinity

Gli Hryre sono la migliore band di black death inglese, provengono dal West Yorkshire e sono davvero bravi.
While Sun Ends – Terminus

I While Sun Ends combinano vari elementi della musica estrema e progressiva con buona sagacia, pescando dal metal estremo tradizionale e da quello più moderno
Absorb – Vision Apart

Il sound rispecchia il classico mood di gruppi come Obituary e Death con l’aggiunta dei seminali e conterranei Morgoth, peccato per tutti gli anni persi, ma band da rivalutare.
Escarnium – Interitus

Un album da sentire in tutta la sua ferocia mentre i brani scivolano via, in caduta libera negli abissi più profondi
VV.AA. – Imperative Music Compilation Vol.12

Un ottima occasione per fare un bel giretto per il mondo e conoscere nuovi adepti al sacro fuoco del metal, che sia classico o estremo non importa, le vie del metallo sono moltissime, provatele tutte.
Seputus – Man Does Not Give

Per chi ha voglia di spingersi oltre la brutalità di facciata di certo metal estremo.
Recitations – The First Of The Listeners

Partendo da un death black metal molto scandinavo, si dilatano i tempi e la composizione acquisisce un ampio respiro, fondendosi con l’elettronica più malata, fatta di neri droni e di oscuri loop.
Fetid Zombie – Epicedia

I Fetid Zombie sono ormai una garanzia per gli amanti dei suoni old school
L’Incendio – L’Incendio

Questi ragazzi hanno una concezione molto avanzata del metal e, partendo da un death metal originale, vi aggiungono novità, riuscendo a creare un suono davvero inusuale.
Stench Price – Stench Price

Venti minuti di musica fuori dagli schemi e alquanto coraggiosa, da ascoltare e valutare con la dovuta calma, ma sicuramente meritevole della dovuta attenzione.
Brujeria – Pocho Aztlan

Certamente, per mantenere un discreto livello qualitativo come in questo disco, il progetto non potrà durare all’infinito, ma finché le prove sono queste, que viva Brujeria.
Usurpress – The Regal Tribe

Una quarantina di minuti a prova di tedio con il suo frullato di death, thrash, black, doom e progressive che si rivela senz’altro appetitoso.
Kashgar – Kashgar

I Kashgar sono una bella sorpresa e seguire le loro mosse future non sarà affatto tempo sprecato.
Conqueror – War. Cult. Supremacy

La musica dei Conqueror è qualcosa che raramente si sente nella vita, ed è una vera a propria esperienza sonora, che non può lasciare indifferenti specialmente chi ama il metal underground.
Anata – The Infernal Depths of Hatred (remastered)

I deathsters svedesi Anata ripartono dalla ristampa del loro primo lavoro The Infernal Depths of Hatred