Red Beard Wall – Red Beard Wall
Per chi vuole sentire qualcosa di veramente diverso in un panorama a volte un po’ scontato.
Crackhouse – Crackhouse Ep
In questo delirio di uscite discografiche, in questo orgia dionisiaca e non, si rischia di perdere cose notevoli, ma i Crackhouse da Tours si fanno notare con la loro musica. Dentro questi due pezzi che compongono il loro debutto, i francesi riescono a condensare molte cose, rielaborano stili conosciuti per arrivare ad un risultato personale. […]
MotherSlot – Moon Omen
La ricchezza di questo disco risiede nella varietà di sensazioni che riesce a dare, rimanendo sempre ben ancorato alla pesantezza e alla possente lentezza del doom.
Gurt – Skullossus
La musica dei Gurt è quanto di più pesante, tossico e destabilizzante possiate trovare nel genere e non solo, una colonna sonora al male di vivere che si trasforma in misantropia ed inquietudine.
Dustrider – Event Horizon
Le canzoni di Event Horizon superano di gran lunga la forma canzone e sono jam spirituali e spaziali, fumosamente particolari e molto godibili.
Hollow Leg – Murder ep
Due brani che confermano le ottime impressioni già destate da questo gruppo statunitense e che aggiungono carne sanguinolenta sul fuoco del genere, aspettando il prossimo capitolo sulla lunga distanza.
Morast – Ancestral Void
Ancestral Void conferma quanto di buono esibito precedentemente dai Morast, senza che però avvenga il salto di qualità sensibile che forse era lecito attendersi.
Naga – Inanimate
I Naga si stabilizzano tra gli esponenti di punta di un genere che. nel nostro paese. sta producendo frutti sempre più prelibati.
Oddhums – The Inception
Gli Oddhums provano in questa ventina di minuti a riassumere e rielaborare diverse sfumature del doom senza tralasciare di rivestirle di una consistente patina psichedelica, e sconfinando talvolta anche in qualcosa non dissimile dal grunge più acido.
Nudist – Bury My Innocence
Uno dei dischi più interessanti degli ultimi tempi nel campo della musica italiana pesante.
Carne – Modern Rituals
Le urla vibranti di Pierre Bozonet simboleggiano un’urgenza espressiva in grado di fare la differenza nei confronti di molte proposte, specialmente quelle in cui il fragore strumentale è volto esclusivamente a coprire un vuoto di ispirazione.
Cranial – Dark Towers / Bright Lights
La tensione non scema quasi mai e Dark Towers / Bright Lights scorre via lasciando in eredità solo ottime sensazioni, rivelandosi una delle migliori espressioni in campo sludge/postmetal degli ultimi tempi.
Buensuceso – Analogy: The Sun | Divided Line
Il post metal dei Buensuceso vive di strappi dal background estremo che giungono a sferzare, con frequenza, l’andamento più liquido e sognante che ne rappresenta il normale contraltare.
Radien – Maa
I Radien centrano l’obiettivo al primo colpo, ma ovviamente è doveroso attenderne la riprova alle prese con un minutaggio più consistente.
Faces Of The Bog – Ego Death
Ego Death scorre via intenso e soprattutto vario, ciò che, alla fine, si manifesta come il suo vero punto di forza assieme ad una scrittura che si tiene a costante distanza di sicurezza da soluzioni cervellotiche.
Gloson – Grimen
Lo sludge dai connotati atmosferici proposto dai Gloson, che spesso si stempera in un post metal dai toni malinconici, è sicuramente efficace, per quanto non inedito.
Raj – Raj
La prova dei Raj è di ottimo spessore e, trattandosi di un primo assaggio, lascia aperte interessanti prospettive di sviluppo future.
Haan – Sing Praises
Meno di venti minuti non sono mai esaustivi ma possono fornire ben più di una fugace impressione sul valore di una band: non resta, quindi, che attendere gli Haan ad una risposta di durata più consistente, ma sul fatto che facciano molto male credo non sussistano dubbi.
Blacksmoker – Rupture
Un album davvero convincente per chi non è mai sazio di ascoltare stoner/sludge.
Ill Neglect / Lambs – Trisma
Due maniere diverse, ma ugualmente efficaci, di maneggiare una materia incandescente come quella del metal che, sposandosi all’hardcore, ne porta alle estreme conseguenze l’impatto virulento.