Passano gli anni, arrivano nuovi nomi sulla scena, ma poi esce il nuovo disco degli Unearth che spazza via tutto e tutti.
I paladini del metalcore sono in giro dal 1998 e non hanno intenzione di abdicare, anzi affermano la propria superiorità con questo ottimo Extinction(s), che mette in mostra tutto ciò che la casa possa offrire. Con chitarre contundenti, batteria e basso incessanti, una voce sempre calibrata e adeguata, gli Unearth sono uno dei gruppi che sanno incanalare al meglio la propria potenza, offrendo anche ottimi momenti di melodia, ma in questo disco prevale la pesantezza. Molti, e a ragion veduta, sono critici verso un sottogenere come il metalcore, poiché si dice che sia troppo melodico e fatto per vendere ai giovanissimi, cose che in alcuni casi sono vere, ma se i critici ascoltassero questo ultimo lavoro degli Unearth darebbero più di una possibilità al genere. Ovviamente non tutti i gruppi sono come loro, ma questo ultimo disco è molto valido, lo si ascolta dall’inizio alla fine apprezzando le continue e ottime soluzioni sonore, e il risultato di insieme è ottimo. Non esiste tregua o momento di stanca, la ripartenza della carriera dopo venti anni è un autentico successo, un continuum di mazzate e grandi momenti di metal moderno. Gli Unearth concentrano qui tutto ciò di buono che sanno fare, esaltando al massimo le proprie capacità; la maturità musicale è netta e incontrovertibile, come la loro superiorità rispetto agli altri gruppi. Mostrare i muscoli ma non solo, perché gli Unearth sono comunque capaci anche di belle melodie, sempre incastonate all’interno di ritmi veloci e potenti. Ottimo il cantato anche nei momenti di growl, dimostrazione di versatilità da parte del cantante e dell’intero gruppo.
Tracklist
1. Incinerate
2. Dust
3 Survivalist
4 Cultivation Of Infection
5 The Hunt Begins
6 Hard Lines Downfall
7 King Of The Arctic
8 Sidewinder
9 No Reprisal
10 One With The Sun
Line-up
Trevor Phipps – Vocals
Ken Susi – Guitar
Buz McGrath – Guitar
Nick Pierce – Drums
Chris O’Toole – Bass