Virgin Steele – Seven Devils Moonshine

Un’opera per fans accaniti che può risultare dispersiva anche per l’ascoltatore più attento: la musica di cui Seven Devils Moonshine si compone è ovviamente di alto livello anche se le cose migliori vengono dalle cover e dai molti brani rifatti per l’occasione.

Da dove cominciare per descrivere un monumentale lavoro come Seven Devils Moonshine, ultima fatica dei Virgin Steele?

Un cofanetto di cinque cd tra inediti, cover e un paio di ristampe non sono cosa da poco in tempi in cui se un album si avvicina ai sessanta minuti di durata viene considerato prolisso, quindi tanto di cappello a David DeFeis per il suo andare contro le logiche di mercato e alla SPV per averlo assecondato, anche se a ben vedere Seven Devils Moonshine, proprio per la sua mole, rimane un’ opera ad uso e consumo dei soli fans dello storico gruppo statunitense.
I cinque cd comprendono le ristampe di Hymns To Victory e The Book Of Burning, lavori usciti rispettivamente nel 2001 e 2002 ed altri tre che vedono la band alle prese con nuove tracce, versioni aggiornate di brani classici ed una serie di cover che potrebbero far storcere il naso a molti epic metallers.
Il primo cd è di fatto un album nuovo di zecca, nel quale l’impronta epico orchestrale del gruppo mantiene una sua forte connotazione riservando momenti di metal melodico sopra le righe, con un DeFeis assolutamente sul pezzo.
Oltre all’epico incedere dell’opener Seven Dead Within ed alla suite Feral, troviamo la versione orchestrale di Bonedust (da Visions Of Eden) e la cover di Wicked Game di Chris Isaak.
Il secondo e terzo cd rappresentano la parte più sperimentale di questa immensa raccolta, con una serie di medley e versioni orchestrali di brani classici.
Le cover sono la parte più interessante, con affascinanti medley di brani pescati dalla storia del rock e non solo, in cui la band intraprende un viaggio temporale che va dagli anni sessanta attraverso i due decenni successivi, fermandosi non poco nei primi anni novanta in quel di Seattle.
The Doors, Led Zeppelin, ZZ Top, Traffic, Alice In Chains, Mother Love Bone, Eddie James ‘Son’ House e Howlin’ Wolf , sono una parte degli artisti citati dalla band, che lascia agli ultimi due cd le ristampe di Hymns To Victory The Book Of Burning.
Qui si conclude questo monumentale lavoro, un’opera per fans accaniti che a mio avviso risulta dispersiva anche per l’ascoltatore più attento: la musica di cui Seven Devils Moonshine si compone è ovviamente di alto livello anche se le cose migliori vengono dalle cover e dai molti brani rifatti per l’occasione.

Tracklist
CD 1 ‘Ghost Harvest (The Spectral Vintage Sessions)’ Vintage 1 – Black Wine For Mourning (new album)
01. Seven Dead Within
02. Green Dusk Blues
03. Psychic Slaughter
04. Bonedust (Orchestral Version)
05. Hearts On Fire
06. Child Of The Morning Star
07. Murder In High-Gloss Relief
08. Feral
09. Justine
10. Princess Amy
11. Wicked Game
Clouds Of Oblivion Medley (Tracks 12 & 13)
12. Little Wing
13. The Gods Don’t Remember…

CD 2 ‘Ghost Harvest (The Spectral Vintage Sessions)’ Vintage 2 – Red Wine For Warning (new album)
01. The Evil In Her Eyes (Piano & Vocal Version)
02. Feelin’ Alright
03. Sister Moon
Summertime Darkness Suite (Tracks 4, 5, & 6)
04. Sweating Into Dawn
05. Summertime
06. Black Leaves Swirl Down My Street
07. Rip Off
The Gods Are Hungry Triptych (Tracks 8, 9, & 10)
08. The Gods Are Hungry Poem
09. The Poisoned Wound
10. The Birth Of Beauty
11. Profession Of Violence…
12. Rock Steady
13. Nutshell
14. Slow & Easy “Intro”
15. Jesus Just Left Chicago

Late Night Barroom Hoodoo Medley (Tracks 16, 17, 18, & 19)
16. Soul Kitchen
17. When The Music’s Over
18. Crawling King Snake
19. When The Music’s Over “Reprise”
20. Imhullu

The Drained White Suite (Tracks 21, 22, & 23)
21. After Dark
22. Wake The Dead
23. The Graveyard Dance
24. The Triple Goddess
25. Twilight Of The Gods (Live Acoustic Rehearsal Version)
26. Transfiguration (Live Acoustic Rehearsal Version)

CD 3 ‘Gothic Voodoo Anthems’ (new album)
01. I Will Come For You (Orchestral Version)
02. Queen Of The Dead (Orchestral Version)
03. The Orpheus Taboo (Orchestral Version)
04. Kingdom Of The Fearless (The Destruction Of Troy) (Orchestral Version)
05. The Black Light Bacchanalia (Orchestral Version)
06. Zeus Ascendant
07. By The Hammer Of Zeus (And The Wrecking Ball Of Thor) (Orchestral Version)

The Gothic Voodoo Suite (Tracks 8, 9 & 10)
08. Rumanian Folk Dance No. 3 “Pe Loc”
09. Delirium “Excerpt”
10. Snakeskin Voodoo Man (Orchestral Version)
11. The Enchanter

The Fire & Ice Medley (Tracks 12, 13 & 14)
12. Bone China
13. No Quarter
14. Bone China “Reprise”

Passion In The French Quarter Medley (Tracks 15 & 16)
15. Chloe Dancer
16. Gentle Groove
17. Darkness-Darkness
18. Death Letter Blues
19. Spoonful

CD 4 ‘Hymns To Victory’ (re-release)
01. Flames Of Thy Power (From Blood They Rise)
02. Through The Ring Of Fire
03. Invictus
04. Crown Of Glory (Unscarred) (In Fury Mix)
05. Kingdom Of The Fearless (The Destruction Of Troy)
06. The Spirit Of Steele (Acoustic Version)
07. A Symphony Of Steele (Battle Mix)
08. The Burning Of Rome (Cry For Pompeii)
09. I Will Come For You
10. Dust From The Burning & Amaranth (Orchestral Versions) (Bonus Tracks)
11. Noble Savage (Long Lost Early Mix)
12. Mists Of Avalon
13. Emalaith

CD 5 “The Book Of Burning” (Re-Release)
01. Conjurtion Of The Watcher
02. Don’t Say Goodbye (Tonight)
03. Rain Of Fire
04. Annihilation
05. Hellfire Woman
06. Children Of The Storm
07. The Chosen Ones
08. The Succubus
09. Minuet In G Minor
10. The Redeemer
11. I Am The One
12. Hot And Wild
13. Birth Through Fire
14. Guardians Of The Flame
15. The Final Days
16. A Cry In The Night
17. Queen Of The Dead (Nordic Twilight Version) (Bonus Track)

Line-up
David DeFeis – Vocals, Keyboards, Orchestration
Edward Pursino – Guitars
Joshua Block – Bass, Guitars
Matt McKasty – Drums

VIRGIN STEELE – Facebook

https://youtu.be/A7l5lkAh-Is