KREATOR

Il video di ‘Hail To The Hordes’, dall’album “Gods Of Violence” (Nuclear Blast).
W.E.B. – Tartarus

Gli W.E.B. hanno alle spalle una storia ultradecennale che farebbe presupporre un percorso leggermente più personale, anche se sarebbe riduttivo considerare il symphonic/dark black del gruppo una semplice fotocopia dei più famosi Septicflesh.
Silenzio Profondo – Silenzio Profondo

Silenzio Profondo è un album riuscito, perfetto nell’uso del cantato italiano, potente e melodico il giusto per fare breccia nei nuovi e vecchi fans dell’heavy metal.
Mercyless – Coloured Funeral

L’album è un fulgido esempio di cosa si suonava in materia estrema nei primi anni novanta, un death metal oscuro, intriso di un’anima doom, vario nel saper alternare mid tempo e ripartenze, profondo come un nero abisso di morte e nobilitato da un tocco progressivo che dimostrava quanto di buono a livello tecnico avessero da offrire band come i Mercyless.
Hundred Year Old Man – Black Fire

Gli Hundred Year Old Man non offrono nulla di differente a livello stilistico rispetto a molte altre band, ma sicuramente lo fanno al meglio delle loro possibilità, caricando di una costante tensione questa mezz’ora di musica.