METALEYES

DEADLY CARNAGE
Il video di i “Divide”, dall’album “Through the Void, Above the Suns” in uscita il 30 Marzo (ATMF).

Trna – Earthcult
Earthcult è un disco bellissimo, vivamente consigliato a chi vuole ascoltare musica avvolgente ed emozionante senza che tutto ciò vada ad attenuarne la brillantezza e la varietà ritmica.

Suum – Buried Into The Grave
Collocando tutti i tasselli al proprio posto i Suum, con Buried Into The Grave, offrono sette brani incisivi il giusto, contenendo in maniera opportuna la lunghezza e compensando la fisiologica vicinanza ai propri modelli con il songwriting efficace di chi affronta il genere con la giusta dose di competenza e devozione.

Greystone Canyon – While The Wheels Still Turn
L’album lascia leggermente l’amaro in bocca, perché è composto da brani che faticano a decollare con questa loro ispirazione al mondo del western che, purtroppo, si limita solo alla copertina e alla conclusiva The Sun Sets.

Malditos – II La Reve
I Malditos sono un collettivo di Oakland, formatosi nel 2011, a seguito di una performance nella palude di Dismal. Incisero quindi un album di debutto

Word Of Life – Jahbulon
Il metal estremo dei Word Of Life è da annoverare tra le proposte più moderne anche se l’uso di tematiche occulte ed esoteriche allontana il concept di Jahbulon dalle solite tematiche metalcore e lo avvicina al progressive death.


IN MOURNING-CLOUDS-ANTARKTIS 6 MAGGIO MONK CLUB ROMA
Dark Veil Productions è orgogliosa di presentare una serata di grande Doom/Death metal nordico. Sonorità estreme e atmosfere sofisticate per la prima volta su un


Junk – Double Soundtrack
Ep di quattro brani, facenti parte di due colonne sonore tratte dai film Blood e Cherokee Creek, per i Junk dell’attore Billy Blair, band che amalgama street rock, post grunge ed alternative metal.

The Rumpled – Ashes And Wishes
Oltre ai The Pogues, le ispirazioni sono quelle classiche dei gruppi del genere con in testa Dropkick Murphys e Flogging Molly, d’altronde una delle virtù principali di questo tipo di musica non è certo l’originalità, ma la capacità di coivolgere e trascinare l’ascoltatore in canti e balli.

Gungnir – Ragnarök
Qui non si ricerca originalità ma musica capace di far alzare le nostre virtuali spade al cielo, operazione che ai Gungnir riesce senz’altro molto bene nel quarto d’ora scarso di black epico offerto in questo ep.

Vento di Nord-Est: ricordando il prog italiano anni Novanta
Quando ormai la bella storia del new prog inglese degli anni Ottanta andava avviandosi verso il suo malinconico tramonto, gli echi – opportunamente rivisitati –

Perpetratör – Altered Beast
I Perpetratör non hanno perso la voglia di suonare thrash metal come si faceva in centro Europa negli anni ottanta, magari lasciando che qualche ispirazione statunitense si faccia spazio tra il micidiale vento atomico che forma Altered Beast, album che non concede tregua, veloce, estremo e cattivo, valorizzato da notevoli momenti belligeranti.

Aftermath – Words That Echo Fear
Se oggi abbiamo gli immensi Vektor, è anche perché in passato vi è stato chi, come gli Aftermath, ha seminato in fertile maniera i campi elisi del techno-thrash progressivo. Da riscoprire.

Arkheth – 12 Winter Moons Comes the Witches Brew
Ormai le sperimentazioni in ambito black metal si palesano con tale frequenza che rischiano quasi non stupire più. Proprio per questo, chi si cimenta sulle

Crisix – Against The Odds
Per i fans del thrash metal l’album può rivelarsi una sorpresa: i Crisix ovviamente non inventano nulla, il genere è uno dei più conservatori del panorama metallico e questi catalani assecondano la tradizione nel migliore dei modi.

DR.GORE
Il lyric video di “From The Deep Of Rotten”, dall’album omonimo di prossima uscita (BIZARRE LEPROUS PRODUCTION). I veterani del brutal death metal italiano DR.GORE,