METALEYES

AFTERLIFE SYMPHONY
Il video di Artemisia, dall’album Lympha in uscita a fine marzo (Revalve Records).

Profane Burial – The Rosewater Park Legend
Il lavoro tastieristico guida ma non schiaccia il resto della strumentazione: proprio questo equilibrio consente di mantenere il tutto al di sotto del livello di potenziale saturazione per l’ascoltatore, anche se l’assimilazione dell’album non è agevolissima.

Atomwinter – Catacombs
Il quartetto tedesco non conosce compromessi e fin dalla copertina è palese l’intenzione di presentarci un lavoro basato su un sound old school, marcio e putrido come l’odore di morte che pervade le catacombe dalle quali, una volta entrati, sarà impossibile uscirne.

Grievance – Pilar, Pedra e Faca
Quaranta minuti di black metal diretto, melodico, coinvolgente, sporco il giusto nei suoni ma limpido come acqua di fonte per intenti.



Repulsione – Desecrating
I Repulsione picchiano e gridano come un’ora di primitivi hooligans, e fanno un suono old school che sarà amato da chi ascolta grind da parecchi anni.

Necrodeath – The Age Of Dead Christ
The Age Of Dead Christ è il ritorno di una delle più importanti band metal italiane: il loro thrash black metal continua a mietere vittime e i trentatré anni passati dal primo storico demo non hanno lasciato alcuna cicatrice.

LE INTERVISTE DI OVERTHEWALL: ROSSOMETILE
Grazie all’avvio della reciproca collaborazione con la conduttrice radiofonica Mirella Catena, abbiamo la gradita opportunità di pubblicare la versione scritta delle interviste effettuate nel corso del suo programma Overthewall, in onda ogni mercoledì alle 21.30 ed ogni domenica alle 22.00 su www.energywebradio.it.
Inauguriamo questa rubrica con i Rossometile. Buona lettura.

Nemesis Inferi – A Bad Mess
Un album violento e melodico, potente e devastante quanto basta per non deludere gli amanti del genere e che proietta i Nemesis Inferi verso un futuro all’insegna del groove metal.

Dustin Behm – The Beyond
Behm, cresciuto a pane e James Murphy, con contorno di Satriani e Gilbert, licenzia un debutto che ricorda più un testo didattico che un’opera musicale e che potrebbe piacere solo a chi si trastulla con i guitar heroes ed i virtuosi degli strumenti.


Naxatras – III
Non ci sono davvero punti deboli per un viaggio che è molto piacevole e che pone i Naxatras fra i primi gruppi strumentali di questi anni in ambito psichedelico.


Aorlhac – L’Esprit des Vents
Di questo lavoro va apprezzato soprattutto il risultato d’insieme, perché i brani si concatenano tra loro proprio per la continuità stilistica e per un’intensità che non si placa, travolgendo l’appassionato di turno per il suo impatto ritmico e melodico.

Nekhen – Akhet
Quella offerta da Nekhen è musica che possiede tutte le caratteristiche per far breccia in chi dalle note ricerca nutrimento per la mente e l’anima.

NUCLEUST
Il video di The Symphony Of Revenge, dall’album Terra Cerebral (Rockpit Records).

Sotz’ – Tsak’ Sotz’
La band portoghese si destreggia con maestria tra le intricate ispirazioni che il death metal melodico ha prodotto in questi ultimi anni, lasciando intravedere un buon talento e confermando così il valore delle nuova generazione dei musicisti metal nati all’estremo ovest della penisola iberica.