METALEYES

Grand Delusion – Supreme Machine
Supreme Machine è un lavoro sufficiente, nel quale non manca qualche difetto ma che nel suo insieme può sicuramente dire la sua, specialmente al cospetto degli amanti dei suoni doom/stoner e vintage

Gloomy Grim – Fuck the World, War Is War!
La compilation fotografa un progetto che vent’anni fa era ancora in embrione, con diverse idee valide ma ancora da sviluppare e suoni rivedibili, rivelandosi appetibile solo per i fans accaniti dei Gloomy Grim.

Celesterre – The Wild
Il sound dei Celesterre convince soprattutto nei momenti in cui il sound si fa più epico ed evocativo, un po’ meno negli altri frangenti: resta comunque apprezzabile l’approccio non convenzionale della band olandese, che ha il merito di provare a svincolarsi dagli schemi consolidati.

AFTER DUSK
Il lyric video di “Pyroclastic Flow (Honeydoom)”, dall’album “The Character Of Physical Law”.

Jag Panzer – The Deviant Chord
The Deviant Chord è un lavoro riuscito a base di puro metal statunitense e regge il confronto con gli album passati del gruppo, sorprendendo in positivo con una manciata di brani potenti e melodici.

Vulture – The Guillotine
Nel genere, The Guillotine si difende bene e il metal suonato dal gruppo convince con soluzioni che ricordano i primi passi dei gruppi storici della scena power/speed tedesca, con i Judas Priest a fare da imprescindibili tutori.

Corpus Diavolis – Atra Lumen
L’operato dei Corpus Diavolis si rivela soddisfacente ma la loro integrità concettuale non basta per elevare Atra Lumen ad un livello di eccellenza, relegandolo allo status di lavoro apprezzabile ma non imprescindibile.

The Father Of Serpents – Age Of Damnation
Cercando di mettere contemporaneamente sul piatto gli influssi provenienti soprattutto da Moonspell, My Dying Bride e Paradise Lost, i The Father Of Serpents riescono senza dubbio nella non facile impresa e, laddove viene sacrificata in parte la freschezza della proposta, si riceve in cambio un’interpretazione pulita e ricca di buoni spunti melodici.

Shibalba – Psychostasis-Death Of Khat
L’operato dei Shibalba è strettamente consigliato a chi condivide con i tre musicisti la fascinazione esercitata dall’aura mistica delle discipline orientali.

VUUR
Il video del nuovo singolo ‘My Champion – Berlin’, dall’album ‘In This Moment We Are Free – Cities’ in uscita a ottobre (inside Out).

Witherfall – Nocturnes And Requiems
Nocturnes And Requiems è un album bellissimo e toccante che si inserisce di prepotenza tra le migliori prove di questo 2017 in senso assoluto, dimostrando che cosa il metal abbia ancora in serbo per noi fortunati consumatori di quella che di fatto è la musica più bella e sorprendente che ci sia.

Mesmur – S
S è un’opera magnifica, che si propone come la migliore per distacco del 2017 in ambito funeral.

Infestus – Dressed Of Darkness
Ep che si spera sia un’anticipazione per l’eventuale full length dei vampiri venezuelani Infestus, gruppo che segue la scia di sangue lasciata da Moonspell e Cradle Of Filth.

ECNEPHIAS
Il lyric video di Gitana, dall’album The Sad Wonder Of The Sun (My Kingdom Music).

Radio Moscow – New Beginnings
Tornano dopo tre anni i Radio Moscow e lo fanno con New Beginnings, che conferma il loro valore rafforzandone la solida posizione ai vertici del genere.

Exhumed – Death Revenge
Copertina old school, atmosfere da horror di serie b e tanto impatto fanno sì che l’album sia un gradito ritorno per il gruppo californiano, in palla e devastante sia nelle ritmiche che nei non pochi solos, con le chitarre torturate dalle mani di Bud Burke e Matt Harvey.

Svipdagr – To Torment the Men
To Torment the Men è un lavoro appannaggio di chi ama il black metal a prescindere, anche se va detto che i momenti di interesse superano ampiamente quelli che potrebbero lasciare perplessi anche gli ascoltatori più avvezzi al genere.

Skognatt – Ancient Wisdom
Alla luce della bontà del sound offerto in due tracce come Ancient Wisdom e Xibalba, è maturo il momento per puntare alla pubblicazione di un lavoro a nome Skognatt dal minutaggio più consistente.