METALEYES

Havukruunu – Kelle Surut Soi
Leggermente più estremo del passato full length, Kelle Surut Soi, lascia indietro i passaggi folk per un approccio più estremo e black, mentre cori declamatori invitano ad alzare i boccali e brindare ad un giorno in più concesso alla vita.

Integral – Resilience
Il disco viaggia benissimo ed è una bellissima sorpresa in un panorama a volte troppo appiattito su certe sonorità, mentre qui si vola davvero alti, e si può tranquillamente dire che in ambito pesante sia uno dei dischi dell’anno.

Origin – Unparalleled Universe
Dieci brani che sono altrettante atomiche che esplodono all’unisono nei padiglioni auricolari

ANTONIO GIORGIO
Il video di “The Eternal Rebellion/Luminous Demons”, dall’album Golden Metal (Andromeda Relix).

Hjarnidaudi – Psykostarevoid
Psykostarevoid offre una visione del doom che non ha nulla di rassicurante, rovistando incessantemente tra le viscere con il suo incedere distorto e fragoroso.

Primal Attack – Heartless Oppressor
Se vi piace il thrash metal classico ma potenziato da una potente dose di groove, cercate questo piccolo oggetto dinamitardo e fatelo vostro.

Ancient – Trolltaar
Nell’ep si può sentire benissimo il grande talento degli Ancient nel coniugare un cuore black metal classico con parti melodiche davvero notevoli, che fanno di questo ep un disco piacevole da ascoltare, tenendo sempre l’ascoltatore incollato allo stereo.

Aurelio Follieri – Overnight
Un album scritto con maestria e passione, un ascolto piacevole che esprime il talento, non solo tecnico ma anche compositivo, del musicista.

VINCENT CAVANAGH & DANIEL CAVANAGH – Anathema Acoustic
Dark Veil Productions, in collaborazione con Kick Agency, presenta lo straordinario concerto acustico dei fratelli Vincent e Daniel Cavanagh di Anathema, poche date italiane a

LIGHTYEARS
Gli italiani Lightyears firmano con Wormholedeath e presentano il video ufficiale “Show Me”.

Akatharta – Spiritus Immundus
Spiritus Immundus si rivela un lavoro che dovrebbe lasciare il segno in chi apprezza sonorità a cavallo tra il funeral ed il death doom più crudo.

Scars Of Tears – Just Dust
Nel genere Just Dust è un lavoro riuscito, abbastanza personale nel rievocare un sound inflazionato e per questo meritevole di interesse da parte dei fans del genere.

Plague Throat – Human Paradox
I Plague Throat sono uno dei migliori gruppi death mai usciti dall’India, e questo album di debutto ne rimarca tutte le potenzialità.

Turma – Kraken
Solo ventitré minuti ma vissuti alla mercé della leggendaria piovra gigante, una prova di forza davvero niente male per il gruppo napoletano.


Område – Nåde
Gli Område ribaltano le abitudini di buona parte del metal rock avanguardista, dando la priorità alla sostanza più che all’apparenza.

Voice Of Ruin – Purge And Purify
Un lavoro potentissimo, un buon esempio di come anche il metal estremo moderno, quando decide di far male, non è secondo a nessuno.

Apocalypse Orchestra – The End Is Nigh
Un’orchestra di metal sinfonico e doom altro, con una fortissima presenza di strumenti e ritmi medievali, per un album che è una lenta e decadente danza sopra l’abisso.