Jupiterian – Terraforming

Jupiterian - Terraforming SCjupiterian

Dallo scrigno brulicante di inquietanti forme di vita musicali della Transcending Obscurity, eccoci arrivare questo secondo full length dei brasiliani Jupiterian, interpreti di un maestoso sludge death doom.

Rabid Dogs – Italian Mysteries

Rabid Dogs - Italian Mysteries rabid

Questo senso carnale, un morso sulla vita, è trasmesso molto bene dai Rabid Dogs, che partiti da territori più pesanti hanno sviluppato un discorso musicale tutto loro, pieno di contenuti e di metallica ricchezza.

Kroh – Pyres

Kroh - Pyres kroh

Sempre fortemente legato al doom classico ma valorizzato da una componente psichedelica che lo accomuna a quello dei gruppi vintage usciti negli ultimi anni, il sound proposto dai Kroh ha una sua forte personalità, ovviamente circoscritta al genere.

Painted Black – Raging Light

Painted Black – Raging Light SCpainted

I Painted Black dimostrano d’aver raggiunto quella maturità necessaria per mettersi nella nobile scia dei maestri del gothic metal lusitano ed europeo chiamati Moonspell, facendolo però con una buona personalità e soprattutto cercando con successo di sottrarsi ad imbarazzanti paragoni con la band di Ribeiro.

Wolfshead – Leaden

Wolfshead - Leaden wolfshead

I quattro energumeni al comando del sound non concedono tregua, si spostano tra lente marce doom, come se la musica avanzasse con la neve alle ginocchia in mezzo alla tempesta, ed irrequiete frustate hard & heavy.

The Obsessed – The Obsessed

The Obsessed - The Obsessed obsessed

Grandiosa ristampa rimasterizzata del primo disco omonimo dei The Obesessed, uno dei gruppi più influenti nel campo del doom metal e non solo.

Soyuz Bear – Black Phlegm

Soyuz Bear - Black Phlegm SCsoyuz

Black Phlegm è un album che magari non brillerà per la sua varietà ma esibisce un impatto oggettivamente devastante in più di un frangente.

Satan’s Children – Spiritual Abuse

Satan’s Children – Spiritual Abuse SCsatans

Spiritual Abuse è una prova breve ma apprezzabile, soprattutto se si è amanti del doom classico ammantato da una consistente vena lisergica: la perfezione formale e compositiva risiede altrove, ma la mezz’ora scarsa dedicata all’ascolto di questo disco è tutt’altro che sprecata.

Svarthart – Emptiness Filling the Void

Svarthart - Emptiness Filling the Void SCsvarthart

Una proposta come questa al giorno d’oggi non può essere minimamente competitiva, men che meno in un settore già di per sé di nicchia come quello del doom metal.

Odradek Room – A Man Of Silt

Odradek Room - A Man Of Silt SCodradek

Nel complesso l’intero album è contraddistinto da una naturale eleganza, oltre ad un invidiabile equilibrio compositivo che conferma gli Odradek Room come l’ennesima grande band doom proveniente dalle fredde lande dell’est europeo.

Dirty Grave – Evil Desire

Dirty Grave - Evil Desire SCdirty

Evil Desire è un lavoro più che onesto da parte di una band capace comunque di trasmettere buone vibrazioni e che trova il modo di non tediare l’ascoltatore grazie ad un approccio piacevolmente naif.

Apotelesma – Timewrought Kings

Apotelesma - Timewrought Kings SCapotelesma

Timewrought Kings è un lavoro aspro e piuttosto parco di spunti melodici, e nonostante il suo buon livello la sensazione è che gli Apotelesma non abbiano ancora dato per intero quanto sembra essere nelle loro possibilità, sperando che questo non sia davvero il loro ultimo atto.

Ceased – Resurrection Of The Flesh

Ceased - Resurrection Of The Flesh SCceased

I Ceased si rivelano davvero bravi nel conferire al proprio sound umori diversi, a seconda delle sensazioni descritte attraverso testi diretti ma tutt’altro che scontati.

Crackhouse – Be No One . Be Nothing

Crackhouse - Be No One . Be Nothing crackhouse

Tante emozioni musicali differenti e un filo conduttore che è la capacità di creazione dei Crackhouse, i quali non smettono mai di progredire, arrivando a sfiorare tantissimi generi senza inscatolarsi dentro nessuno di essi ma continuando a correre liberi per le loro sconfinate praterie sonore

Bréag Naofa – Cearo

Bréag Naofa - Cearo SCbreag

I Bréag Naofa sorprendono e convincono con un’interpretazione di grande maturità, pienamente espressa tramite una ricerca melodica che viene sempre anteposta al riffing ossessivo che caratterizza di norma lo sludge.

Blut Aus Nord – Deus Salutis Meæ

Blut Aus Nord - Deus Salutis Meæ blut

Chapeau a Vindsval, unica mente dei Blut Aus Nord che, dopo venti anni di musica estrema, dimostra una creatività senza pari, presentandoci un’opera breve ma intensa e ricca di stimoli emozionali.

Forgotten Tomb – We Owe You Nothing

Forgotten Tomb - We Owe You Nothing SCforgotten

I Forgotten Tomb hanno raggiunto uno status invidiabile, che è quello di una band che può seguire una strada propria infischiandosene delle tendenze o delle convenienze commerciali, senza che questo vada minimamente ad inficiare il risultato finale.

Rudhen – Di(o)scuro

Rudhen - Di(o)scuro dioscuro

Le chitarre ribassate raccontano di una psichedelia altra, un percorso di sabba che cominciò a Birmingham molto tempo fa ed arriva anche a Treviso, dove viene rielaborato in maniera inedita dai Rudhen, un gruppo che macina musica e tanto altro.

Epitaph – Claws

Epitaph - Claws SCepitaph

Claws possiede in gran parte le caratteristiche in grado di soddisfare ampiamente fasce di ascoltatori come gli estimatori del doom classico o dell’heavy metal dalle trame occulte, alle quali un disco di questa fattura è naturalmente indirizzato.

Aphonic Threnody – Of Loss and Grief

Aphonic Threnody - Of Loss and Grief aphonic

Il death doom regala un’altra perla nel 2017 con il secondo full length degli Aphonic Threnody, band capace di raggiungere notevoli vette di lirismo e di emozioni.