Rustless – Awakening

Awakening non delude le aspettative dei fans del gruppo e degli amanti del genere, rivelandosi un lavoro emozionante, ricco di passaggi strumentali di altissimo livello e di ottime canzoni.

Duel – Valley Of Shadows

I Duel ci portano in un territorio che non è di questo mondo, trattando della tradizione esoterica, con una musica molto coinvolgente e sempre in bilico fra doom, heavy metal ed hard rock, catturando il nostro cervello ed il nostro cuore.

Lazy Bonez – Kiss Of The Night

Kiss Of The Night è composto da undici brani più due bonus track di heavy metal scandinavo melodico, a tratti graffiante e tagliente, e dalle trame tastieristiche dall’appeal irresistibile.

Battle Beast – No More Hollywood Endings

No More Hollywood Endings è un album che piacerà sicuramente ai fans dell’hard rock melodico e farà storcere il naso ai true defenders, ma indubbiamente non lascia scampo in quanto ad appeal, richiamando più volte i conterranei Brother Firetribe e Nightwish sotto la bandiera del pop anni ottanta.

Mr.Woland – Kerigma

La band è alle prese con un sound carico di potenza live ma perfettamente in grado di alzare la temperatura fino a raggiungere temperature infernali anche su disco.

Static Tension – Ashes To Animation

Ashes To Animation è un buon lavoro, anche se fuori tempo massimo, perchè la band sa come muoversi tra le note che hanno fatto la fortuna dei gruppi citati, amalgamando il classic rock dei Led Zeppelin con il metal dei Black Sabbath e le note provenienti dalla scena grunge e dai suoi massimi esponenti.

Philadelphia – Search And Destroy Deluxe

Versione rimasterizzata e deluxe ad opera della Roxx records per Search And Destroy, secondo album dei Philadelphia, storica band cristiana attiva nella prima metà degli anni ottanta.

Final Coil – The World We Left Behind For Others

Tool, Leprous e Pink Floyd, in salsa alternative, questo è The World We Left Behind For Others, circa sessanta minuti di emozioni che si tingono di atmosfere introspettive come nella migliore tradizione del rock nato a Seattle, che la band inglese fa sua nelle note di questa notevole raccolta di brani.

Twelve Back Stones – Becoming

Un ottimo lavoro questo Becoming, duro e melodico, graffiante ed accattivante, a tratti sognante, ma sempre con quell’attitudine on the road che è l’anima di questo immortale genere.

Corroded – Bitter

Un lavoro ben strutturato, pensato per demolire difese nei prossimi live, dalle melodie che si appiccicano addosso e dalla potenza di uno schiacciasassi.

Cil City – Jump Off The Cliff

Jump Off The Cliff è un buon lavoro da parte di una band dalle grandi potenzialità e vedremo se questo nuovo album la aiuterà a trovare nuovi fans anche fuori dai propri confini.

Lullwater – Voodoo

I Lullwater rifilano una serie di brani che ben si collocano tra la prima metà degli anni novanta nell’era post Kurt Cobain, così da risultare ruvidi, potenti ma, allo stesso tempo melodici quel tanto che basterebbe per non fare prigionieri, se solo si potesse tornare indietro di almeno vent’anni.

Alive – Lookin’ For A Future

Una decina di brani che non deludono per chi il genere lo ama a dispetto dei tanti anni passati, delle mode e di una vita trascorsa nell’underground in attesa che i riflettori si riaccendano e che si torni a ruggire come ai tempi d’oro di Motley Crue, Extreme e Mr.Big.

Hex A.D. – Netherworld Triumphant

Netherworld Triumphant risulta quindi un ritorno altamente riuscito da parte della band norvegese, altra ottima band dalle sonorità vintage in arrivo da quel paradiso musicale che è la penisola scandinava, almeno per quanto riguarda le sonorità rock e metal.

Poste 942 – Long Replay

Long Play diventa Long Replay in questa nuova uscita targata 2019 che vede il gruppo tornare a far esplodere gli altoparlanti con quasi cinquanta minuti di ottima musica.

White Cowbell Oklahoma – Seven Seas Of Sleaze

Alle malinconiche ballate intrise di blues al caldo di un tramonto con vista sulla frontiera, la band preferisce un diretto in pieno volto, un eccesso di attitudine che si traduce in un sound sfacciato e dalle chiare influenze hard, rock’n’roll e blues.

IX-The Hermit – Present Days, Future Days

Dei IX-The Hermit ne sentiremo ancora parlare, nel frattempo si può ascoltare Present Days, Future Days per farsi un’idea sulle buone potenzialità messe in mostra dal gruppo.

Athlantis – The Way To Rock’n’Roll

The Way To Rock’n’Roll è un altro album da custodire gelosamente nella propria discografia, e l’invito agli amanti dei suoni classici è quello di non perdere questo splendido album firmato da uno dei personaggi più importanti della scena hard & heavy nazionale: la strada per il rock’n’roll passa tra i vicoli di una Genova metallica sempre più in evidenza.

Buckcherry – Warpaint

I Buckcherry non hanno raccolto quello che ci si aspettava all’indomani dell’uscita dei primi due lavori, anche per scelte compositive del suo leader mal digerite da molti fans e addetti ai lavori, e in tal senso anche Warpaint non fa eccezione, per cui prendere o lasciare.