Ten – Illuminati

Ennesima fatica ed ennesima perla di luce musicale da parte dell’eterno gruppo inglese, ormai sulle scene da oltre vent’anni.

Crypt Trip – Haze Country

I giochi di chitarra, la sezione ritmica che si impone in maniera soffusa e la magnifica voce che accompagna il tutto: non si riesce a trovare un difetto nemmeno a volerlo e questo disco lascia l’ascoltatore con un’incredibile sensazione di benessere e di gioia campagnola, quella che viene su dall’odore di erba bagnata al mattino.

Fist Of Rage – Black Water

Black Water è un album che merita l’attenzione degli amanti del metal/rock di gran classe, in grado di riportare all’attenzione degli appassionati una band reduce da un lungo silenzio come i Fist Of Rage.

Bullfrog – High Flyer

I Bullfrog danno vita all’ennesimo tributo ad un genere immortale, senza temere di confrontarsi con tutti i miti facenti parte della lunga e affascinante storia del rock e donano agli amanti di queste sonorità uno scrigno di emozioni forti.

Turbo Vixen – Drive Into The Night

Drive Into The Night è composto da dieci brani sguaiati ed irresistibili, un adrenalinico pezzo di hard & heavy ottantiano che travolge come un’onda causata dal crollo di una diga a colpi di hard/rock ‘n’ roll metallico e senza freni.

Barbarossastraße – Waiting In The Wings

Waiting In The Wings è un album piacevole ed intenso, maturo e divertente quanto basta per risultare un ascolto obbligato per gli amanti dell’hard & heavy classico.

Kadavar – Live In Copenhaghen

La band dal vivo risulta una macchina da guerra hard rock e la track list, che pesca principalmente dall’ultimo album per poi fungere di fatto da best of dei lavori precedenti, è un susseguirsi di brani che uniscono influenze scomode come Black Sabbath e Led Zeppelin e il più moderno stoner rock, rilasciando essenze di rock blues condito da un’atmosfera di evocativo e drogato trasporto.

Vulcain – Vinyle

Vinyle è composto da undici brani che formano una valanga di note rock ‘n’ roll, con il piedino che batte il tempo e la voglia di essere davanti ad un palco in qualche locale della Parigi rock, a farsi travolgere dall’indomito sound di questi tre rockers d’annata, commoventi nel portare avanti lo spirito del rock dopo così tanti anni.

Magnum – Live At The Symphony Hall

Un’altalena tra brani storici e nuove perle fanno di questo live un appuntamento imperdibile per i fans dei Magnum che, dal vivo, si confermano un gruppo ancora in grado di suonare come pochi hard rock melodico di gran classe.

Tytus – Rain After Drought

Vera macchina da guerra hard & heavy, i Tytus non fanno prigionieri e si confermano come una delle più convincenti realtà del genere.

Gotthard – Defrosted 2

Defrosted 2 è un viaggio emozionate nella storia dei Gotthard nonché un ulteriore testimonianza del valore del gruppo svizzero, tra rock e blues e armonie acustiche di rara intensità.

Black Paisley – Perennials

Che si parli di ballate o ruvide canzoni hard rock, i Black Paisley non sbagliano un colpo e ci regalano un album splendido, consigliato senza riserve agli amanti del classic rock e del rock melodico.

Scarlet Aura – Hot’N’Heavy

Melodie che si incastrano tra ritmiche potenti, accenni thrash impastati di groove e solos di stampo classico compongono le dodici nuove tracce di Hot’n’Heavy, un macigno sonoro che perde qualcosa in eleganza ma acquista in potenza ed impatto.

RED B. – Night’s Callin’

Night’s Callin’ è un’opera senza tempo come senza tempo è un genere come l’hard’n’heavy classico quando è composto da belle canzoni suonate e, soprattutto, cantate alla grande da un’artista di spessore come Red Bertoldini.

Chrome Division – One Last Ride

One Last Ride è un (probabile) testamento sicuramente riuscito per una band della quale i fans sentiranno sicuramente la mancanza, essendo già orfani del leggendario signore di queste sonorità.

The Wizards – Rise Of The Serpent

Lo spirito del rock duro, quello classico ed ispirato dall’occulto e che crebbe nell’underground tra gli anni sessanta e settanta, è ben vivo in questa band proveniente da Bilbao, i The Wizards.

Angerfish – Get Uncovered

Gli Angerfish hanno senz’altro buone potenzialità, che vengono espresse in particolare nei brani in cui regnano atmosfere in linea con il rock americano degli ultimi trent’anni, dimostrandosi assolutamente sul pezzo quando il sound assume una matrice doom/stoner, più in affanno invece nei brani accelerati da un’urgenza thrash/punk.

Dion Bayman – Better Days

Un rock raffinato, a tratti graffiante, pregno di refrain accattivanti ma strutturato su un tappeto di suoni duri e puri, con i piedi saldi negli anni ottanta ma portati in questo nuovo millennio con convinzione, grazie ad arrangiamenti al passo con i tempi.

Northward – Northward

Northward è un progetto che merita un futuro alla luce dell’eccellente qualità messa in mostra in ogni dettaglio: questo lavoro sarà sicuramente apprezzato dagli amanti dell’hard & heavy, grazie al suo piglio energico, graffiante e splendidamente melodico.