Althea – The Art Of Trees
Una cascata di note che non mantiene prigionieri gli Althea in un determinato spazio temporale, ma permette loro di muoversi a piacimento tra il rock progressivo di ogni epoca.
Tangled Thoughts Of Leaving – No Tether
Un’ora di musica strumentale oscura e metallica, progressiva e dinamica, ma tremendamente atmosferica: tragica, introspettiva, drammatica, un lungo dipanarsi di note a tratti ossessive che si stagliano su tappeti dark/ambient.
Homerik – Homerik
La musica prodotta in questo omonimo primo album è completamente fuori dagli schemi prefissati, unendo in tre quarti d’ora musica popolare nord africana e asiatica, death metal, folk, progressive, e thrash. in un spettacolo di fuochi d’artificio a tratti riuscito a tratti, leggermente caotico in altri frangenti.
Breath Of Nibiru – Skyline Bazaar
Ultimamente il trend nel genere è quello di lasciare spazio alla forma canzone che in Skyline Bazaar, invece, manca del tutto o quasi a favore della mera tecnica strumentale che, è bene ribadirlo, è di livello assoluto; alla fine, mai come in questo caso, il gradimento o meno dell’opera è demandato all’approccio alla materia musicale da parte dei singoli ascoltatori.
Infinita Symphonia – Liberation
Liberation è uno splendido esempio di musica metal a cavallo tra tradizione e modernità, quello che deve essere il genere nel nuovo millennio, un compendio di potenza e melodia, con arrangiamenti attuali ad arricchire un sound che guarda al passato con i piedi ben saldi nel presente.
Tragodia – Before The Fall
Trascinata da una sezione ritmica potentissima, chitarre possenti ed un vocalist eccellente, questa raccolta di brani non conosce batture d’arresto, picchiando duro fin dall’opener e non trovando intralci sulla strada percorsa.
Nefesh – Panta Rei
Come i dischi prog metal di alta qualità, Panta Rei possiede molti livelli diversi ed è una terra inesplorata che garantisce molti ascolti regalando molte gioie a chi vuole scavare dentro la musica e dentro sé stesso, perché questa è una grande opus sull’uomo e sulle sue emozioni.
Discordant System – Orlando
La sensazione è quella d’avere a che fare con un gruppo ambizioso e dalle buone doti che, però, dovranno necessariamente trovare sfogo in un’opera dalle dimensioni più significative per poter ambire ad una notorietà che, al momento, può essere un obiettivo perseguibile all’interno dei soli confini nazionali.
Virtual Symmetry – XLive Premiere
Lavoro ambizioso ma sicuramente riuscito, XLive Premiere è sicuramente un buon mezzo per conoscere questa ottima realtà progressiva.
GC Project – Two Of A Kind
I GC Project hanno dato vita ad un lavoro affascinante, a tratti raffinato, mai troppo metallico, ma dalle molte influenze che pescano ovviamente nel mondo della musica progressiva degli ultimi quarant’anni.
Witherfall – A Prelude To Sorrow
A Prelude To Sorrow è un grido di tragico dolore che va ascoltato per intero, lasciando che le note scavino nel vostro cuore e nella vostra anima: un capolavoro da parte di quella che nel genere è oggi la più grande band in circolazione.
Madder Mortem – Marrow
Marrow è l’ennesimo capolavoro di un gruppo unico, dotato di una sensibilità fuori dal comune e di un talento compositivo che rende ogni album un’opera oscura e drammaticamente di livello superiore alla media.
Fantasy Opus – The Last Dream
Album lunghissimo, ma che sicuramente merita tutta l’attenzione ed il tempo necessario per farlo proprio, The Last Dream a tratti sa regalare emozioni, quindi è assolutamente consigliato ai fans dei suoni power e progressivi.
Kosm – Cosmonaut
I Kosm hanno fatto un disco di debutto che è un piccolo gioiello, con un prog metal che fa sognare, con una voce femminile e una voce maschile che sono in perfetta comunione, una mole impressionante di lavoro delle chitarre, un basso di grande effetto, e una delle migliori batterie ascoltate negli ultimi tempi.
Haken – Vektor
Vector è un lavoro più diretto e prettamente metal, ma ormai gli Haken non hanno più bisogno né di presentazioni né di conferme, consolidandosi nel gotha della musica progressiva del nuovo millennio anche con questo nuova, nevrotica e durissima opera.
Mycelia – Apex
Apex si rivela un buon ritorno per la band di Zurigo, leggermente inferiore al precedente lavoro ma pur sempre foriero di grande musica ultra-tecnica, confermando i Mycelia come una delle più convincenti realtà di un genere sempre difficile da suonare e comprendere in toto.
Meteore: SKEPTIC SENSE
Gruppo di culto del techno-thrash tedesco, tra gli antesignani del prog metal più intricato e teatrale in più punti. Per quanti apprezzano Watchtower, Target, Psychotic Waltz e primissimi Sieges Even.
Chaos Over Cosmos – The Unknown Voyage
The Unknown Voyage ha nelle note del synth la sua arma migliore, protagoniste di atmosfere futuriste e psichedeliche, anche se la tradizione metal/rock è ben in evidenza.
The Sleeper – Apparatus
Metalcore progressivo e post metal, il quintetto trovata la formula non la rielabora più di tanto e batte le strade sicure del genere, non un male sia chiaro ma in futuro qualche dose di coraggio e personalità in più potrebbero valorizzare una prova sulla lunga distanza, alla prossima.
Postcards From Arkham – Spirit
L’aria in questo lavoro è differente, si respira a pieni polmoni grazie a musica composta con cura e talento, per un disco che raggiunge il cuore e ci porta a stupirci nuovamente della musica, finalmente dei suoni che ci rendono la vita migliore.