F.K.Ü. – 1981
Un album consigliato ai soli fans del thrash metal suonato nel decennio ottantiano, che troveranno pane per i loro denti ed un altro gruppo da annotare tra le realtà di sicuro interesse del genere.
Un album consigliato ai soli fans del thrash metal suonato nel decennio ottantiano, che troveranno pane per i loro denti ed un altro gruppo da annotare tra le realtà di sicuro interesse del genere.
Tornano gli storici speed/thrashers statunitensi Toxik, con tre brani che fungono da antipasto per quello che, dopo l’ascolto di questo ep, potrebbe rivelarsi uno degli album più attesi del 2018 nel genere.
L’approccio al black metal dei Sortilegia porta alle estreme conseguenze il concetto di ortodossia del genere, esibendolo nella sua versione e più nuda e cruda, senza orpelli e appesantimenti di sorta.
La peculiarità migliore di questo gruppo è quella di saper rielaborare al meglio istanze musicali degli anni sessanta e settanta
Il lavoro va via che è un piacere, magari non lasciando ricordi indimenticabili, ma mostrando un efficace spaccato di quello che era la scena estrema brasiliana nell’ultimo decennio del secolo scorso.
Decay è un album interessantissimo, solcato da una vena progressiva che si evince nelle non facili partiture che attraversano i brani, complessi ma fluidi nel loro incedere tra furia black metal, spirito hardcore e potenza death.
Quattordici brani che non raggiungono i tre minuti ma che dicono tanto, sviluppandosi nel poco tempo concesso e risultando perfetti oggetti dinamitardi in mano a questi terroristi musicali che con Subjugate, ritornano all’attenzione degli amanti del genere in un’atmosfera di totale devastazione e massacro.
Un pagan/epic black metal con potenziale qualità ma che di chiaro ha ben poco. Da parte degli amanti del genere, comunque, può meritare una possibilità.
CROWN METAL BOOKING AGENCY PRESENTA: KALEDON + ANKOR + SERENADE ITALY TOUR 2018 Siamo lieti di annunciare 3 fantastici show che si svolgeranno: Venerdi 9 …
E’ realmente necessario che ogni ascoltatore “open minded” trovi un po’ di tempo da dedicare ad un’opera così affascinante di dark/folk intriso di black metal.
In una scena che fatica a ritrovare band capaci di trascinare il metal alternativo ai vertici come in passato, i Black Orchestra rifilano tre colpi non da poco, duri, melodici ed accattivanti, mescolando e rivoltando i generi in un cocktail dal buon appeal.
Estremi, violentissimi ma assolutamente in grado di farvi innamorare al primo ascolto, questi due ottimi esempi della musica creata da Hal Microutsicos vi collocheranno in trepida attesa di un più sostanzioso full length.
Il video di “The Decay of Disregard”, dall’album “The Banished Heart”, in uscita a marzo (Century Media Records).
Nonostante l’ampia e qualificata concorrenza, l’operato dei Telepathy merita d’essere posto nella giusta evidenza, alla luce di una profondità del sound che regala nuove e piacevoli sensazioni ad ogni successivo ascolto.
Il lyric video di Aegean Sorrow, dall’album omonimo in sucita a marzo (Alone Records).
Le musiche dei Blinded By Yellow Sunbeams sono qualcosa di originale per i suoli italiani, perché si vanno a posizionare al confine fra industrial, metal e pop, in quelle belle zone grigie di contaminazione.
La formula prescelta dai Milkilo è coraggiosamente lontana da ogni ammiccamento commerciale e, se la cosa non può che risultare apprezzabile, riduce di molto il potenziale numero di fruitori di un’opera interessante ma di difficile decrittazione.
Highway Demon è un album ricco di suoni metallici di stampo classico, dall’hard rock all’heavy metal, vario nelle atmosfere, suonato e cantato bene, in buona sostanza un ascolto soddisfacente per chi ama il genere.