
Symphony of Symbols – Historiocriticism
Oscurità e soffocanti atmosfere regnano sovrane in questo Historiocriticism, nuovo e mastodontico lavoro in cui atmosfere glaciali e liquide e metal estremo brutale e devastante creano un sound vorticoso, violento ed abissale.

Lantern – Ancòra
Qui troviamo molta sostanza e attenzione per la musica e le parole, descrivendo chi e cosa non è più con noi con molta eleganza e forza.

The Sticky Fingers LTD. – Point Of View
L’album presenta un sound meno immediato rispetto al passato ma sicuramente più maturo e personale, con la band che prende posto tra le migliori realtà per quanto riguarda i suoni vintage, almeno nei confini nazionali.

Mongol – The Return
Il gruppo canadese celebra in maniera possente le gesta dei mongoli e del loro estesissimo impero, con un folk metal molto ben composto ed eseguito con vigore.


The Rambo – The Past Devours Everything
The Past Devours Everything è un lavoro che non da appigli, ma obbliga a nuotar senza salvagente in un caldo mare fatto di lava, e anche arrivati a riva ci si scotta uguale.

Deathhammer – Chained To Hell
Chi conosce i Deathhammer sa benissimo a cosa andrà incontro: nessuna sorpresa, nessuna concessione, solo metal dannato ed ignorantissimo, suonato veloce e senza compromessi, urlato al cielo nel bel mezzo di un sabba alcolico nelle fredde serate scandinave.

Steelawake – Steelawake
Le chitarre graffiano che è un piacere in questo lavoro firmato Steelawake, con il gruppo lombardo che riesce a non sacrificare la melodia pur lasciando che la tensione dei brani rimanga alta, uscendo a tratti dai confini del rock per spingersi verso territori prettamente metal.

Burial Invocation – Abiogenesis
Ottimo debutto dei turchi Burial Invocation capaci di intrecciare tante nobili influenze death all’interno del loro suono. Old school proiettata nel futuro.