
Roterfeld – Hamlet At Sunset
Consigliato agli amanti del gothic dark più melodico, l’album è destinato a ripetere il successo del suo predecessore, almeno tra chi è frequentatore abituale della vita notturna nei club mitteleuropei, da sempre molto ricettivi quando si parla di queste sonorità.

Autumnwind – Endless Fear
Endless Fear è un lavoro interessante, che mette in evidenza le buone potenzialità di un progetto ancora in divenire.

Æpoch – Awakening Inception
Awakening Inception è un album che unisce tecnica sopraffina ad un buon songwriting, cosa non da poco per un gruppo al primo lavoro sulla lunga distanza.

Gwydion – Thirteen
Il suono di Thirteen è molto maturo, con un buon bilanciamento di potenza e melodia per creare un impatto il più epico possibile, con un ampio uso di cori.

Raum Kingdom – Everything & Nothing
La bontà dell’operato dei Raum Kingdom risiede, soprattutto, nell’offerta di un sound che alterna e mescola con sapienza la monolicità dello sludge con le pulsion più ragionate e rarefatte del post metal.

Into Eternity – The Sirens
The Sirens si rivela un lavoro ispirato, emozionante ed oscuro, tragico e potentissimo come da tradizione del gruppo canadese, che si muove a piacimento con la tecnica eccelsa dei suoi protagonisti, mantenendo ugualmente intatta la forma canzone ed un livello emozionale altissimo.


Aornos – The Great Scorn
Quello di Algras non corrisponde ad un mero collage di spunti altrui ma si rivela, invece, una maniera efficace e competente di riunire tali istanze per restituirle in una forma piuttosto personale e tutt’altro che ammiccante.

Street Dogs – Stand For Something Or Die For Nothing
Stand For Something Or Die For Nothing è un disco che suona molto bene e fresco, inserendosi tra i migliori ascolti punk che si possano fare quest’anno.