METALEYES

ADRIAN PAIN & THE DEAD SEXY
Il video di Day One, tratto dall’ep Mixed Messages (All-CoreRecords).

Norunda – Irruption
Irruption mette in luce una passione sconfinata per il genere da parte dei musicisti pari a quella dei fans di un genere lontano da regalare clamorose novità, ma sempre ben accetto.

Ibyss – Hate Speech
Questi sei brani forse non cambieranno la storia del genere ma hanno la caratura per consentire agli Ibyss di ritagliarsi un meritato spazio; e chissà che, come spesso accade, una forma di censura non provochi un effetto diametralmente opposto a quello desiderato da chi l’ha imposta …

Freakings – Toxic End
Un lavoro incendiario, che narra la fine di un mondo intossicato dai veleni e dalle guerre, qui riprodotto dal vento atomico di uno speed/thrash devastante ed assolutamente old school.

The Land Of The Snow – Paths Of Chaos
Un disco originale, che fa parte di un percorso importante e davvero creativo che sta compiendo questo musicista.

Crawler – Hell Sweet Hell
Hell Sweet Hell è un lavoro mastodontico e bellissimo, consigliato a tutti gli amanti del genere e principalmente degli Edguy/Avantasia, principali fonti di ispirazione del gruppo.

FALL OF CARTHAGE
Il video di Suffer The Pain, tratto dall’album The Longed-For Reckoning.

LACERTA
Il video di Pillars of Deceit, tratto dall’album Lacerta in uscita ad aprile (CDN Records).

Tormentor – Morbid Realization
Il songwriting di buon livello permette all’album di non perdere mai l’attenzione da parte dell’ascoltatore, con un lotto di canzoni che arrivano subito al sodo, pesanti come incudini, violente, morbose e valorizzate da ritmiche vincenti.

Dool – Here Now, There Then
La proposta dei Dool risulta profonda senza sconfinare in soluzioni cervellotiche, e il tutto viene eseguito in maniera esemplare: la spiccata varietà sonora non diviene sinonimo di dispersività, ma si rivela l’elemento decisivo per rendere Here Now, There Then un lavoro adatto ad ascoltatori dal differente background.

Bolesno Grinje – Grd
I titoli esprimono ovviamente la scelta di utilizzare testi in lingua croata, ma sinceramente è consigliato schiacciare il tasto play e farsi travolgere da questa mezz’ora di carneficina ininterrotta.

Buffalo Grillz – Martin Burger King
Senza perdersi in cose e pose cervellotiche, i Buffalo Grillz sfornano un disco di grindcore come non si sentiva da tempo, diretto ben prodotto e con quel suono pieno e ben bilanciato tra i bassi e gli alti, che dovrebbe essere la pietra fondante di ogni buon gruppo grind.

Viana – Viana
Viana è un album da custodire gelosamente, uno scrigno che racchiude l’essenza dell’hard rock melodico.

SINHERESY
Il video di My Only Faith, tratto dall’album Domino in uscita ad aprile (Scarlet Records).

HAEMOPHAGUS
Il video di Deranger, tratto dall’album Stream Of Shadows (Selfmadegod Records).

Gorephilia – Severed Monolith
Severed Monolith sarà apprezzato dagli amanti del death metal diretto e distruttivo, perché se si pensa di trovare qualcosa di simile alla melodia è meglio guardare altrove, qui c’è solo massacro.

Tim Bowness – Lost In The Ghost Of Light
Un album ad esclusivo uso e consumo dei fruitori del prog rock moderno e della musica gravitante attorno a Steve Wilson.

Groupie High School – …Ladies & Gentlemen
…Ladies & Gentlemen ci presenta gli sleazy glam rockers Groupie High School, una band pronta per l’importante passo del full length che sicuramente non tarderà, sotto l’ala della Atomic Stuff.