
Paolo Carraro Band – Newborn
Assolutamente priva di inutili diavolerie tecniche fine a se stesse, la musica contenuta in Newborn non stanca ed è consigliata anche a chi non stravede per i lavori strumentali e per i maestri delle sei corde, proprio per la sua notevole fluidità e per la cura alla forma canzone che il gruppo non perde mai di vista.

NIHILI LOCUS – Lyaeus Nebularum
Interessante retrospettiva sui Nihili Locus, band che si mise in una certa evidenza negli anni novanta con un death dagli influssi doom e, in parte, black.

AA.VV. – Prigionieri 1988/2018
In download e streaming gratuito sui canali del Ghigo Renzulli Fan Collaborative, questa sorta di compilation celebrativa, oltre ad essere un tributo alla storica band è un modo riuscito ed originale per tornare a respirare le atmosfere di uno dei lavori più rappresentativi del rock italiano, consigliato non solo ai fans dei Litfiba, ma soprattutto ai giovani ascoltatori che del gruppo ignorano le produzioni ottantiane.

ANCIENT OAK CONSORT
Il video di By the Sea, dall’album Hate War Love in uscita a maggio (Revalve Records).

Malnàtt – Pianura Pagana
Musicalmente è forse l’album più maturo del collettivo, molto completo dal punto di vista compositivo, e quasi pronto per essere trasposto in una piece teatrale, perché in fondo questo dei Malnàtt è teatro con musica pesante.

Thelema – Thelema
Il sound dei genovesi Thelema è un hard rock che alterna parti più dirette e metalliche ad altre ispirate alla tradizione progressiva tricolore, risultando un buon ibrido tra rock e metal classico.

The Black Swamp – Witches
Il sound proposto risulta un concentrato di Black Sabbath, Pantera e Black Label Society, le chitarre fanno esplodere riff che sono cannonate, le ritmiche stonerizzate creano un clima rovente e desertico e la voce urla rabbia panteriana.

Soldat Hans – Es Taut
Tutto fluisce con una logica ed un senso melodico che sorprende, così come ogni sterzata impressa ad una vis compositiva che, in una sorta di folle quanto lucido caleidoscopio sonoro, trasporta l’ascoltatore dai Pink Floyd agli AmenRa, senza che la cosa possa apparire in alcun modo forzata.

Napalm Death – Coded Smears And More Uncommon Slurs
I Napalm Death fermano la nostra astinenza con un doppio disco di brani inediti, pezzi apparsi in split o raccolte, e canzoni rimaste fuori dagli album che vanno da The Code Is Red…Long Live The Code del 2004 fino all’ultimo Apex Predator – Easy Meat del 2014.