METALEYES



Dwell – Desolation Psalms
Il death doom del gruppo di Aarhus è asciutto, molto più votato alla prima delle due componenti, ma senza disdegnare rallentamenti o aperture melodiche contraddistinte da un buon lavoro chitarristico.

Skeleton Of God – Primordial Dominion
Immaginatevi una jam tra Cannibal Corpse, Napalm Death, Primus e Kyuss ed avrete solo un’idea del sound proposto da questa società per delinquere del metal estremo

Wrekmeister Harmonies – Light Falls
Il prodigio del giorno che diventa notte, in un dolce scomparire della luce, e poi tutto nero, terribile eppure bellissimo. Come la musica dei Wrekmeister Harmonies.

Night Gaunt – Jupiter’s Fall
Recuperare il primo lavoro sarà il passo successivo all’ascolto dei due brani di questo 7″, aspettare il nuovo album la conseguenza inevitabile.




SwampCult – The Festival
Un tuffo nell’abisso estremo dove l’oscurità regna sovrana dall’inizio dei tempi

Wormreich / Diabolus Amator / Gravespawn / Vesterian – Infirmos Vocat Deus Fidei
Uno split con alti e bassi, ad uso e consumo degli amanti del true black metal, questo Infirmos Vocat Deus Fidei

Indivia – Horta
Horta non è mai ovvio e scontato sia perché tale è l’approccio del gruppo, sia perché ad ogni svolta sonora non si sa dove finiremo al prossimo cambio di tempo, e ciò per un disco è davvero importante.

Burning Rome – The New Era Begins
Un album intenso, perfetto esempio di come la parte più moderna del metal possa ancora regalare ottima musica



Self-Hatred – Theia
Theia appare solidamente intriso dell’umore tragico dei Swallow The Sun così come del lirismo malinconico dei Saturnus, meritandosi il plauso degli appassionati.

Michael Sweet – One Sided War
Michael Sweet ritorna sul mercato alla sua settima prova come solista. Una delle voci più caratteristiche e instancabili del panorama hard ‘n’ Heavy mondiale.
