METALEYES

Earthless / Harsh Toke – Acid Crusher / Mount Swan
Quando due band di San Diego dedite al rock psichedelico uniscono le loro forze per dare vita ad uno split album, non può che scaturirne oltre mezz’ora di musica dall’alto tasso lisergico.

Savior From Anger – Temple Of Judgment
Un album di metal classico da gustarsi fino alla fine, colmo di canzoni che riprendono, senza risultare copie sbiadite dei grandi classici, il mood aggressivo, epico ed oscuro delle migliori uscite del genere.

Merciless Death – Taken Beyond
Uscito lo scorso anno, Taken Beyond viene riproposto dalla High Roller records in versione vinile. Merciless Death è il nome di questo combo statunitense che

Quercus – Heart with Bread
Una crescita sorprendente, quella dei Quercus, sia per qualità che per la direzione intrapresa e noi appassionati non possiamo che goderne.

Assassin’s Blade – Agents of Mystification
Una raccolta di ottime canzoni, cantate al meglio dal singer canadese con la sua timbrica che sta perfettamente nel mezzo tra Halford e la sirena maideniana, e colme di solos taglienti come la lama dell’assassino

Darkness Light – Living With The Danger
Ci sono parecchi dettagli da sistemare nell’economia sonora dei Darkness Light, magari lasciando il microfono ad un cantante più personale ed emozionale ed accentuando la parte più metallica, dove si riscontrano le migliori virtù.

Cendra – Metal Punk
I catalani divertono moltissimo e fanno ciò che si aspetta da un album metal punk : casino, dita puntate, pogo e addio controllo.

The 69 Eyes – Universal Monsters
Il buon disco di un gruppo che ormai ha finito di sorprendere ma che sa regalare ancora musica piacevolmente intrisa di decadenti melodie e di buone trame rock.

Funeris – Nocturnes for Grim Orchestra
Funeris è un nome che, pur senza raggiungere i livelli delle band di punta del settore, si propone come approdo sicuro per chi voglia ascoltare queste luttuose sonorità.

Midnight Sin – Never Say Never
Godiamoci le tre canzoni che compongono Never Say Never ed aspettiamo fiduciosi il nuovo full length, ci sarà da divertirsi.

Necromantic Worship – The Calling… Tape
Jam sataniche, psichedelia marcia che incontra un mefitico black metal ad opera di due olandesi che si rifanno al suono greco

Diana Spencer Grave Explosion – O
L’elemento forse più forte della loro musica è l’escapismo sonoro, il disegnare ampi territori nei quali la nostra mente possa correre libera. Un esordio molto positivo.

Sepvlcrvm
Continuano le nostre interviste ai gruppi appartenenti al roster dell’Argonauta e che suoneranno all’ Argonauta Fest il 7 maggio, dalle 18.00 in poi, alle Officine

Algoma / Chronobot – Split 12”
Uno split godibile, stonato e drogato, come da copione di una recita alla quale abbiamo già assistito più volte, ma che continua ugualmente a piacere non poco.

Barús – Barús
Un sound costruito su di un alto tasso di groove dissonante e melodico, un vortice di suoni progressivi estremi che non mancano di stupire.

Il Castello di Atlante – Arx Atlantis
Arx Atlantis è un bellissimo e quanto mai riuscito affresco di rock progressivo

Neid – Atomoxetine
Atomoxetine è un disco violento, ben prodotto e che centra il punto fin dalle prime note, non ci saranno prigionieri, lotta catartica contro questo sistema e questa vita.

Deluge – Æther
Prima uscita ufficiale per i francesi Deluge, come altre band trattate di recente appartenenti alla scuderia della Les Acteurs de l’Ombre Productions, anch’essi alle prese