Ars Moriendi – Sepelitur Alleluia
Ars Moriendi è un black metal davvero differente, essendo il black solo un punto fermo di partenza, poiché qui dentro troviamo tantissimo, soprattutto una trama compositiva molto vicina al jazz.
Nox Formulae – The Hidden Paths to Black Ecstasy
The Hidden Paths to Black Ecstasy si snoda tra parti più riuscite ed atmosferiche ed altre in cui la parte black avrebbe bisogno di una spinta maggiore e di un lavoro più certosino in sala d’incisione.
Pénitence Onirique – V.I.T.R.I.O.L.
Un’opera affascinante, pregna di mistero, glaciale e terrorizzante, magari bisognosa di qualche ascolto in più per essere metabolizzata
Minenwerfer / 1914 – Ich Hatt Einen Kameraden
Uno split unico e magnifico, che raggiunge perfettamente lo scopo che si era preposto, quello di ricordare quei caduti, persone prima vive e con una storia, amori ed errori, ora solo un fiore in un campo lontano.
SwampCult – The Festival
Un tuffo nell’abisso estremo dove l’oscurità regna sovrana dall’inizio dei tempi
Wormreich / Diabolus Amator / Gravespawn / Vesterian – Infirmos Vocat Deus Fidei
Uno split con alti e bassi, ad uso e consumo degli amanti del true black metal, questo Infirmos Vocat Deus Fidei
Timor et Tremor – For Cold Shades
Un epico ed oscuro viaggio tra le foreste germaniche
The UnHuman Thorn – Sacro-Kvltus Dementis
Una messa nera di quaranta minuti dove i fedeli sono chiamati all’appuntamento con il maligno a suon di black metal.
Abigail – The Final Damnation
Un gradito ritorno per un gruppo che non tradirà mai, almeno finché potrà suonare e vivere eccessivamente.
Fortíð – The Demo Sessions
Una buona occasione per fare la conoscenza dei Fortíð con questa compilation intitolata semplicemente The Demo Sessions.
Heimdalls Wacht – Geisterseher
Pagan black metal dalla Germania: ruggente, frizzante e devoto a temi anti cristiani.
Nuisible – Inter feces et urinam nascimur
Il disco è breve ma lascia comunque il segno, magari non in maniera indelebile ma sufficiente a far drizzare le antenne di fronte questo nome nuovo.
Nifrost – Motvind
Motvind sarà una gradita sorpresa per gli amanti del genere, perciò su le spade e via di corsa tra la bruma innevata, la gloria vi attende.
Chainerdog – Daemonical
Un lavoro di ricerca e di bravura musicale in ambito estremo.
Nazghor – Death’s Withered Chants
Il quartetto di Uppsala con il nuovo album imprime una sferzata notevole alla sua discografia
Isgärde – Jag Enslig Skall Gå
Un album di black metal sui generis, che alterna parti metalliche ad atmosfere di oscura melancolia, sorretto dai suoni tastieristici che creano un’aura misteriosa.
Perverted Ceremony – Demo 1 Tape
I Perverted Ceremony suonano metastasi, animano cancri metallici che si attaccano alle cellule buone e le fanno morire, senza una spiegazione, senza un senso.
Yhdarl – A Prelude to the Great Loss
L’ennesima epifania di un talento per il quale una sorta di compulsività espressiva non va minimamente a discapito della qualità delle diverse proposte.
Seher – Nachzehrer
L’oscura maliconia che si sprigiona dalle armonie acustiche ed elettriche, sospese nel limbo del rock d’avanguardia, sono perfettamente incastonate in potenti ma mai banali ripartenze black metal.
Malamorte – Devilish Illusions
Il suono e un certo immaginario black horror qui trovano la loro naturale ragion d’essere, per un disco decisamente riuscito.