CROHM

crohm CROHM

Il video di Alien, dall’album Humanity (Sliptrick Records).

Cradle Of Haze – Sirenen

cradle Cradle Of Haze - Sirenen

Musica della notte, oscura e melanconica, linfa e sangue per i vampiri da club mitteleuropei, ma ottimo anche per chi normalmente predilige ascolti più cool come il gothic metal.

Bridge Of Diod – Of Sinners And Madman

bridge Bridge Of Diod - Of Sinners And Madman

Dieci brani per quasi cinquanta minuti di metal tripallico, potente diretto e melodico, dalle ritmiche che alternano accelerazioni e potentissimi bombardamenti che non disdegnano quel tocco groove capace di modernizzare la proposta senza scendere a compromessi ma rendendola ancora più massiccia e potente.

Hooded Priest – The Hour Be None

hooded Hooded Priest - The Hour Be None

Gli Hooded Priest fanno un suono che piacerà moltissimo agli amanti del doom più classico, underground e cavernoso, quelle persone che frequentano locali bui per vedere concerti dal volume altissimo.

Las Casas Viejas – ghoule/H

SClascasas Las Casas Viejas - ghoule/H

I cinque lunghi brani valgono un ascolto d’insieme che dovrebbe rivelarsi gratificante per chi ricerca qualche novità in ambito post metal.

VESTA

vesta VESTA

Il video di Signals, dall’album Vesta in uscita a marzo (Argonauta Records).

Ah Ciliz / Chiral – Origins

SCahciliz Ah Ciliz / Chiral - Origins

Uno split album che merita di finire stabilmente tra gli ascolti di chi ama le forme di black metal più oblique e meno scontate.

Bluestones – Groupie

bluetones Bluestones - Groupie

Grunge, stoner, alternative metal e sferzate hardcore sono le carte giocate dai Bluestones per rendere il loro lavoro il più vario possibile, aggiungendo un tocco di insana psichedelia e poderose frustate noise.

Corpse Garden – IAO 269

corpse Corpse Garden - IAO 269

Death metal brutale e progressivo, musica estrema ispirata da un innato talento per soluzioni che vanno sempre un passo fuori dai consueti schemi, con una serie di brani devastanti che uniscono in un unico sound, death metal, doom e musica estrema progressiva.

CORROSION OF CONFORMITY

corrosion CORROSION OF CONFORMITY

Il video di ‘Wolf Named Crow’, dall’album “No Cross No Crown”!, in uscita a gennaio (Nuclear Blast).

Collapse Under Empire – The Fallen Ones

collapse Collapse Under Empire - The Fallen Ones

Non è solo post rock, o decostruzione dei fondamentali di quest’ultimo, ma qualcosa che si lega indissolubilmente alla nostra anima, e ci ricorda che non siamo solo corsa, fatica e numeri su un bancomat.

Fall Has Come – Nowhere

Fall Has Come Fall Has Come - Nowhere

I Fall Has Come continuano ad attraversare in lungo ed in largo l’America, senza scendere troppo a sud come nel primo album, ma riuscendo ad imprimere il loro marchio su una track list che avvicenda hard rock melodico a sferzante metallo alternativo valorizzato da melodie dall’appeal vincente.

Consecrator – Image Of Deception

FB IMG 1512974500591 Consecrator - Image Of Deception

Ristampa curata dalla Roxx records con racchiusi i due demo della thrash metal band texana Consecrator, gruppo da riscoprire se siete amanti sfrenati del genere come veniva suonato negli anni novanta.

Thakandar – Sterbende Erde

SCthakandar Thakandar - Sterbende Erde

I Thakandar riecono ad attingere il meglio da tutta la tradizione black del loro paese, riversandola in maniera sufficientemente personale e coinvolgente per ritagliarsi la meritata attenzione da parte degli appassionati.

EVILGROOVE

evilgroovr EVILGROOVE

Il lyric video di “Lucusta”, dall’album “Cosmosis”.

Dunkelnacht – Anthropocenia

dunklnacht Dunkelnacht - Anthropocenia

I Dunkelnacht dimostrano ancora una volta di essere multiformi, ma senza mai dimenticare cosa significa la parola black. Per tutti gli amanti del genere, sicuramente una panacea.

Perihelion – Örvény

SCperihelion Perihelion - Örvény

Örvény è un album magnifico, di quelli che inducono ad un ascolto destinato ad andare in loop a tempo indeterminato: merito di una band, come quella magiara,  che si è dimostrata capace di rileggere la materia post metal/rock piegandola ad un gusto melodico superiore.

Verge – The Process Of Self-Becoming

verge Verge - The Process Of Self-Becoming

Un suono a tratti scarno, opprimente ed oscuro, ma reso avvincente per gli amanti di queste sonorità da un fascino sinistro e depressivo, per un lavoro notevole ma sicuramente non di facile ascolto.

Unmask – One Day Closer

unmask Unmask - One Day Closer

Gli Unmask sanno come amalgamare le varie ispirazioni cercando di apparire il più personali possibile e ci riescono, anche grazie ad un’ottima padronanza degli strumenti ed un songwriting che non scade mai troppo nel cerebrale e non esce dai binari di un ascolto che rimane interessante per tutta l’ora di durata dell’album.