METALEYES

Isgalder -To the Hall of the Stars
Gli Isgalder danno buona prova delle loro capacità compositive mettendo in mostra tutti i pregi della variante epica del black, incluso l’utilizzo di clean vocals stentoree ed evocative.

The Sunburst – Resilience & Captivity
I The Sunburst confermano la crescita già manifestata a chi li ha seguiti dal vivo in questi anni: Resilience & Captivity è un album bellissimo che ha nella durata esigua il solo difetto, ma sono sicuro che sul palco la band ligure si farà ampiamente perdonare.

Maze Of Feelings – Maze Of Feelings
Questo primo passo targato Maze Of Feelings si può considerare decisamente riuscito, in virtù di una resa sonora invidiabile e di una serie di canzoni complessivamente valide, collocando la band polacco/russa in una fascia di gradimento in grado di attrarre sia chi apprezza il doom sia gli appassionati di death melodico.

Âqen – Méditation Astrale
Il black metal di Âqen è un qualcosa che va oltre il genere, ci si muove nelle vicinanze dell’atmospheric, ma ci sono anche intarsi di folk, perché la poetica del francese deve molto all’occulto, al mondo che sta oltre e dentro di noi.

LE INTERVISTE DI OVERTHEWALL: CLAUDIO SIGNORILE
La versione scritta dell’intervista effettuata su Overthewall da Mirella con Claudio SIgnorile.

SCUORN
Il video di ‘Tarantella Nera’, quarto singolo estratto dall’album di esordio ‘Parthenope'(Dusktone).

Ziggurat – Ritual Miasma
Crushing sferzante, armonie e riff maligni e pregni di epica cattiveria, growl profondo come gli abissi scavati nei tempi distrutti dall’esercito delle tenebre, completano un sound che ha nel death/black nato nelle fredde tundre dell’est la sua principale ispirazione.

Eirð – Cosmos One: The (Un)known Universe
La musica marchiata Eirð può rivelarsi appetibile per chi apprezza queste sonorità volte ad immergerci nell’immensità dell’universo, una soluzione sicuramente non nuova ma sempre gradita specialmente quando viene offerta con la competenza dimostrata in questo frangente.

Apostle of Solitude – From Gold to Ash
L’altra faccia del doom (ma pur sempre doom) secondo gli Apostle of Solitude. Un album che risulta di grande trasporto per noi ascoltatori, seppur sembri aver bisogno di un tocco di personalità in più.

Infiltration – Nuclear Strike Warning
Napalm Death, Terrorizer e Bolt Thrower sfilano davanti ai nostri occhi come se la Terra, dopo la terribile esplosione, avesse cominciato a girare nel senso opposto e si fosse fermata a cavallo degli anni ottanta e novanta.

The Lead – Again
La Roxx Records licenzia questi quattro brani inediti dei The Lead, punk rock band cristiana che unisce allo storico sound anni ottanta non poche ispirazioni crossover provenienti dal decennio successivo.

Baume – Les Années Décapitées
Les Années Décapitées è un album dallo spessore qualitativo sorprendente, in grado di porre il nome Baume sotto una luce ben più vivida che non quella di un semplice ed estemporaneo progetto solista.


Mormânt de Snagov – Depths Below Space and Existence
A chi pensa che black metal sia sinonimo di ripetitività, potrebbe valere la pena di far ascoltare di seguito due lavori composti da band provenienti

Kirlian Camera – Hologram Moon
I Kirlian Camera impartiscono una lezione a chiunque si cimenti dei dintorni di queste sonorità, in virtù di una serie di brani che riescono ad essere mirabilmente orecchiabili pur senza smarrire la loro intrinseca profondità.

Sacred Leather – Ultimate Force
Un ottimo cantante e buone idee che confluiscono in un sound legato alla tradizione hard/heavy metal fanno di Ultimate Force un lavoro riuscito, per certi versi datato (anche nelle scelte in fase di produzione) ma piacevole se si è amanti dell’heavy metal classico.


Bible Black Tyrant – Regret Beyond Death
Il filo conduttore è un groove incessante, una vibrazione nemmeno tanto di sottofondo che ci conduce in un mondo alieno e bellissimo, che dà assuefazione come se fosse un oppiaceo, perché qui dove tanti vedono solo pesantezza, chi ama questo suono trova carica e pace.