METALEYES

7th Abyss – Unvoiced
Death, thrash, core e melodia, un mix azzeccato ed alquanto esplosivo

Ossuary Insane – Possession Of The Flash
Un disco che chiude il cerchio del gruppo ma che è soprattutto un disco death metal di altissima qualità ed intensità.

Psychoprism – Creation
Un’opera di una bellezza disarmante da parte di un quintetto di musicisti preparatissimi, con un songwriting che avvicina la band ai nomi di rilievo del metal mondiale di stampo classico.

Shataan – Weigh of the Wolf
Il gruppo americano fa largo uso di flauti e strumenti tradizionali americani, creando un atmosfera ed un pathos davvero particolari ed unici.

ColdWorld – Autumn
La qualità delle melodie è l’aspetto che fa la differenza tra il mestierante ed il fuoriclasse: Börner appartiene senza ombra di dubbio a quest’ultima categoria, stupendo per la facilità apparente con la quale sciorina armonie commoventi ed indelebili.

Black Cult – Cathedral of the Black Cult
Satanismo schietto e sincero, brado e allo stato puro, senza troppi fronzoli evocativi

Coscradh – Demo MMXVI
Coscradh sono un gruppo non comune, che esibisce una forza ed una potenza non comuni, riuscendo a districarsi fra vari generi, ma soprattutto in quattro canzoni rendono più che altri gruppi in un disco intero

Circle – Meronia
Meronia è un disco davvero grande e bellissimo, dove ci si può perdere nelle mille soluzioni sonore dei Circle, che producono un gran caleidoscopio sonoro.

1476 – Wildwood / The Nightside
Per i 1476 il passaggio dallo status di “segreto meglio conservato” a realtà stimolante e di sicuro spessore è ormai cosa fatta.

Comet Control – Center Of The Maze
Una gradita sorpresa, un album molto ben congeniato che, nel suo ripercorrere mappe già scritte in passato, risulta piacevole ed assolutamente fuori da ogni moda odierna, ma soprattutto composto da belle canzoni.
Atomikylä – Keräily
Si sentono abbastanza distintamente gli impianti sonori dei Dark Buddha Rising o degli Oranssi Pazuzu, poiché le loro radici sono lì, e possiamo perfino spingerci a dire che Keräily sia un disco di psichedelia rituale e che sarebbe la somma perfetta dei due dischi, ma c’è molto di più.

Teodasia – Reloaded
La musica dei Teodasia prende davvero il volo, lasciando sentieri già tracciati da una miriade di gruppi e cercando una propria strada fatta di rock/prog/metal sinfonico e squisitamente raffinato.

Denouncement Pyre – Black Sun Unbound
I tre anni passati a sperimentare, sempre tenendo ben presente la loro cifra stilistica, hanno fruttato molto portando ad un lavoro valido ed interessante che mantiene gli australiani al centro della scena black e death internazionale.

Demonbreed – Where Gods Come to Die
Ottimo lavoro che non lascia spazio a dubbi sulla bravura del gruppo tedesco, per gli amanti dei suoni old school un altro piccolo gioiello da avere assolutamente.

Lita Ford – Time Capsule
Una vita spesa in nome del rock’n’roll e carisma da vendere: Lita Ford si conferma come una delle icone al femminile di questo pazzo ed affascinante mondo.

Bells Of Ramon – Jamie Lee
I Bells Of Ramon rialsciano un sette raffinato, ben suonato e ben prodotto che lascia ben sperare per il futuro disco.

J.T.Ripper – Depraved Echoes and Terrifying Horrors
Depraved Echoes and Terrifying Horrors si può certamente considerare un esordio positivo, appetibile in particolare per i fans più accaniti dello speed/thrash vecchia scuola.

Bioscrape – Psychologram
Se amate i suoni metallici moderni e le sonorità core non perdetevi questo lavoro, i Bioscrape hanno armi affilate per farvi male.