Sweeping Death – In Lucid

In Lucid è un album nel quale la tecnica importante dei protagonisti è al servizio di brani che non lasciano spazio alla banalità, rifacendosi a band storiche del genere ma con la dovuta dose di personalità.
Bonehunter – Children Of The Atom

Speed metal, thrash, black e punk formano una miscela esplosiva che ha come padrini i soliti nomi di chi suona il genere, e i Bonehunter sanno come miscelare per bene questa bomba in musica, trascinando i fans in un vortice di metal ignorante, senza compromessi e blasfemo.
Voivod – The Wake

I Voivod si confermano ancora una volta autori di grande musica progressiva, metallica e straordinariamente fuori dal comune.
Metal Allegiance – Power Drunk Majesty

Il progetto Metal Allegiance sforna un album che, aldilà dei nomi che vi partecipano, ci presenta una raccolta di brani dall’alto valore artistico, per cui ignorarlo sarebbe un vero peccato.
Opprobrium – Supernatural Death

Il duo della Louisiana ci investe con la sua furia, i ritmi serratissimi, i mid tempo rocciosi e le cavalcate devastanti che portano alle band storiche del genere, quelle che a metà degli anni ottanta muovevano i primi passi nel mondo del metal estremo.
Angry Nation – Embracing The Collapse

Il thrash/death deglI Angry Nation solo in alcuni episodi supera il livello di guardia in quanto a velocità, avanzando potente e pesantissimo come uno schiacciasassi metallico, valorizzato da ottime melodie incastonate in armonie chitarristiche piazzate perfettamente nel contesto dei brani.
Anguish Force – Chapter 7

Gli Anguish Force pescano a piene mani dalla tradizione metallica erigendo muri sonori potentissimi e dando vita ad un lavoro imperdibile per gli amanti del genere.
Tornado – Commitments To Excellence

Thrash, street metal, punk rock e hard core, non manca nulla nel sound di questi quattro ragazzacci finlandesi, una bassa pressione rock’n’roll che vi travolgerà con la forza di cento twister uniti per portare caos e distruzione per quaranta minuti di musica che colpisce direttamente ai bassifondi.
Necronomicon – Unleashed Bastards

Unleashed Bastards è un buon ritorno per i Necronomicon ed un lavoro da consigliare senza riserve agli amanti del thrash metal classico di scuola europea.
Voivod – To The Death

Cassetta di culto, per un gruppo chiave del thrash mutante, allora agli esordi. La nascita di un mito, a tutti gli effetti.
Beyond Deth – The Age Of Darkness

Il gruppo statunitense è perfettamente in grado di far convivere le varie anime che aleggiano all’interno di questa raccolta di brani dallo spirito oscuro e battagliero ma con un lato melodico ben definito.
Pànico Al Miedo – Formador

Il gruppo suona molto bene, le canzoni però faticano a decollare soffrendo di una leggera prolissità che porta a quasi un’ora di metal cristallino e potente, ma che non arriva mai al dunque.
Carchosa – Carchosa

Un’ora di musica estrema progressiva che unisce thrash, death e progressive sotto la stessa bandiera griffata Carchosa.
Sanctrum – Walk With Vermin

Questi cinque brani confermano la forza del quintetto scandinavo che, in attesa del terzo full length, ci bombarda letteralmente con chirurgica rabbia e crudeltà, violenza e disperazione.
Vomitor – Pestilent Death

Pestilent Death è un lavoro che sguazza nell’underground, legato alla tradizione del genere con tutti i suoi difetti e le sue virtù, quindi onesto ma certo non fondamentale.
Infraktor – Exhaust

Piacevole sorpresa proveniente da una scena come quella portoghese, poco pubblicizzata ma che regala mediamente ottime realtà, gli Infraktor si dimostrano una vera macchina da guerra meritevole d’attenzione.
Sinaya – Maze Of Madness

Dal Brasile arrivano ad aprire crani in un brutale massacro estremo le Sinaya, quartetto tutto al femminile che, se vi ruberà gli occhi a livello estetico, vi stordirà immediatamente quando la prima nota di Life Against penetrerà come un trapano nei vostri ormai distrutti padiglioni auricolari.
Sahon – Chanting For The Fallen

Chanting For The Fallen perpetua la tradizione del gruppo sud coreano, ispirato dai maestri Slayer e Venom per mezz’ora di metal sparato ad alta velocità come si faceva negli anni ottanta.
Death Strike – Fuckin’Death

Ristampa da parte della Dark Descent Records del demo degli storici Death Strike una delle diverse band fondate dal bassista e cantante dei Master, Paul Speckmann.
Alphastate – The Grind

Gli Alphastate sono protagonisti di un album a tratti davvero brillante: il loro metal è valorizzato da un’ottima produzione e si avvicina al sound dei primi Nevermore, quindi con un approccio moderno e thrash, buona tecnica e con quel tocco drammatico/progressivo marchio di fabbrica della storica band americana.