Satori Junk – Satori Junk
Debutto per questi rumorosi milanesi che conoscono a fondo l’arte di catturare l’ascoltatore in spirali soniche.
Temperance – Limitless
Mettetevi comodi e partite con i Temperance per un viaggio spettacolare, che vi condurrà in questo spazio “senza limiti”.
Saxon – Heavy Metal Thunder / The Saxon Chronicles
Due ottime ristampe edite dalla UDR Records che ripercorrono la carriera di una delle più importanti band heavy metal della storia.
Negură Bunget – Tău
Quella dei Negură Bunget è, oggi come ieri, musica dal respiro universale, che affonda profondamente le proprie radici nella tradizione popolare rumena.
Code – Mut
Un gran bel disco, consigliato a chi non vuole accontentarsi di musica dall’approccio melodico troppo convenzionale.
Olam Ein Sof – Reino De Cramfer
Il lavoro è nel suo complesso pregevole, anche se talvolta affiorano diversi cali di tensione sotto forma di brani meno ispirati che finiscono per appesantire inevitabilmente l’ascolto
Fetid Zombie – Grotesque Creation
Ottimamente suonato e prodotto, ricco di ospiti, “Grotesque Creation” è il primo squillo in campo death metal in questi primi mesi del 2015.
Crest Of Darkness – Evil Messiah
Vent’anni di attività per i Crest Of Darkness celebrati con questo ottimo Ep.
Whyzdom – Symphony For A Hopeless God
Gli Whyzdom confezionano un ottimo album di genere, prodotto benissimo e colmo di spettacolari orchestrazioni
Birdflesh / Slavebreed – Nekroacropolis
Un’uscita che consente di conoscere due realtà piuttosto diverse tra loro, ma accomunate dalla stessa voglia suonare musica estrema.
Lords Of The Trident – Frostburn
Un album di hard & heavy ottantiano composto da un lotto di brani mozzafiato.
Aethyr – Corpus
Gli Aethyr sorprendono e convincono con questo loro secondo album che potrebbe folgorare più di un appassionato dello sludge doom meno convenzionale.
Tyrannosaurus Rex – My People Were Fair And Had Sky In Their Hair … But Now They’re Content To Wear Stars On Their Brows
Primo album dei Tyrannosaurus Rex di Marc Bolan rimasterizzato dalla Universal.
Shallow Rivers – The Leaden Ghost
Tirando le somme, la sensazione è che gli Shallow Rivers abbiano sentito la necessità di inasprire ulteriormente il proprio sound, rendendolo sicuramente più cupo ma facendogli perdere parzialmente quell’afflato melodico che aveva reso il lavoro precedente qualcosa di molto vicino ad un capolavoro.
Hombre Malo – Persistent Murmur of Words of Wrath
“Persistent Murmur of Words of Wrath” è un lavoro che non deluderà affatto chi predilige la freschezza compositiva rispetto all’esibizione della mera tecnica strumentale.
Saints Trade – Robbed In Paradise
“Robbed In Paradise” è costruito intorno ad una manciata di ottimi brani, colmi di anthem e gustosamente melodici, e risulta così un ascolto obbligato per i fan dell’hard rock classico.
Evadne – Dethroned Of Light
Mezz’ora di musica di ottima fattura che, per assurdo, non placa ma rende ancor più impellente il desiderio di ascoltare un nuovo full length da parte degli Evadne.
Artic Fire – Lower And Louder
Buon esordio di questa band portoghese dedita al credo nirvaniano ed ai suoni di Seattle.
In Lacrimaes Et Dolor / The Blessed Hellbrigade / Aphonic Threnody / Y’ha-nthlei – Of Poison and Grief (Four Litanies for the Deceased)
Nel complesso un’altra uscita di valore per la GS Productions, tutt’altro che superflua in quanto consente di verificare i progressi di realtà emergenti quali gli In Lacrimaes Et Dolor, The Blessed Hellbrigade e Y’ha-nthlei, confermando nel contempo lo stato di grazia degli Aphonic Threnody.
New Disorder – Straight To The Pain
“Straight To Pain” ci consegna una band al suo massimo livello ed un album che difficilmente riuscirete a togliere dal vostro lettore, una volta che si sarà fatto spazio dentro di voi.