Osanna – Palepolitana

Gli Osanna, con questo sentito atto d’amore verso la loro città, regalano agli appassionati un meraviglioso nuovo disco di inediti che ristabilisce le gerarchie attuali all’interno del sempre vivo progressive italiano.

Psychedelic Witchcraft – Black Magic Man

Questo 10″ è una carezza, un profondo atto d’amore verso un certo tipo di musica e di retaggio culturale che va dai Black Sabbath a Lucio Fulci, passando per pupille senza colore e sguardi alla volta celeste.

Område – Edari

“Edari” è un album difficilmente catalogabile ma sempre contenuto in un alveo di ascoltabilità, laddove la sperimentazione non diviene un artificio fine a sé stesso.

Helfir – Still Bleeding

Per chi ama le sonorità oggi simboleggiate dai vari Moss, Patterson e dai fratelli Cavanagh, Still Bleeding è un album assolutamente imperdibile.

Graal – Chapter IV

Chapter Iv è il quarto bellissimo lavoro dei romani Graal, uno splendido viaggio tra hard rock, progressive e metal.

Bastian – Among My Giants

Riedizione a cura della Underground Symphony del bellissimo album per Sebastiano Conti,che, con il monicker Bastian, raccoglie una manciata di stelle del metal mondiale per regalrci un lavoro sulla scia di Black Sabbath,Dio e Rainbow.

Breakin Down – Judas Kiss

Un altro album da sbattere sul muso di chi afferma che il rock è morto, e questo in particolare, in virtù del suo valore, fa davvero male, molto male.

Code – Mut

Un gran bel disco, consigliato a chi non vuole accontentarsi di musica dall’approccio melodico troppo convenzionale.

Saints Trade – Robbed In Paradise

“Robbed In Paradise” è costruito intorno ad una manciata di ottimi brani, colmi di anthem e gustosamente melodici, e risulta così un ascolto obbligato per i fan dell’hard rock classico.