METALEYES

Hot Box – White Trash
Se cercate un bel disco di rapcore nu metal, divertente, diretto e che garantisca molti ascolti avete trovato il titolo giusto.

Eversin – Armageddon Genesi
Armageddon Genesi conferma la reputazione che gli Eversin si sono costruiti con fatica ed attitudine, album dopo album, in un moto evolutivo ben lungi dall’essersi esaurito.

Graveyard – Back To The Mausoleum
Back To The Mausoleum è un ep composto da quattro brani più intro che nulla aggiunge e nulla toglie ai Graveyard, band di genere che è sempre una sicurezza per gli amanti del death tradizionale di scuola nord europea.

Ancient Oak Consort – Hate War Love
Hate War Love è un’elegante opera che unisce rock, musica da camera, ispirazioni folk mediterranee e prog metal.

Northwoods – Wasteland
Le principali ispirazioni del gruppo perugino sono da ricercarsi nei Converge, nei Botch, negli Snapcase ed in tutti quei gruppi che fanno un hardcore moderno.

WALKYRYA
Il video di ‘Drive Angry’, dall’album ‘The Invisible Guest’ (Time to Kill Records).

Skeletal Remains – Devouring Mortality
Devouring Mortality alterna brani più diretti ad altri nei quali il guitar work fugge verso lidi progressivi, regalando scudisciate e ripartenze velocissime, o mid tempo in cui le chitarre ci accompagnano negli abissi più profondi.

Materdea – Pyaneta
Un affascinante e superbo album di musica metal, tra sontuose orchestrazioni, melodie acustiche, attitudine pagan/folk e potenza power.


Blood Moon Hysteria – My Sacrifice EP
Runar Beyond torna ad esprimere con la musica emozioni come il disagio esistenziale e la profonda inquietudine, in un’atmosfera che conduce alle condizioni più estreme e dolorose dell’animo umano.

Urfaust – The Constellatory Practice
Un viaggio, un rituale, un flusso di coscienza … l’opera conclusiva della trilogia dimostra appieno la personalità unica del duo olandese.

TOO LEFT 2 BE RIGHT
Il video di ‘Shopping Bag’, dall’album S.O.S. Mall (Sliptrick Records).

Construct Of Lethe – Exiler
Consigliato agli amanti del death metal tecnico, Exiler è l’album esemplare di una band da seguire e da annoverare nei gruppi migliori del genere.

Crushing The Deceiver – Crushing The Deceiver
Il primo omonimo album del quartetto di matrice cristiana non mancherà di scaldare gli animi ai death/thrashers vecchia scuola.

ΚΕΝΌΣ – Inner Rituals
Inner Rituals sorprende con le sue sonorità disturbanti, lontane da ogni freddo tecnicismo ma capaci, piuttosto, di lasciare chi ascolta in uno stato di perenne sospensione.


Sign Of The Jackal – Breaking The Spell
Quello dei Sign Of The Jackal è heavy metal tagliente e perfettamente in grado di far rivivere il periodo d’oro, tra N.W.O.B.H.M. e hard & heavy, melodico ma sempre tenuto a livello altissimo di tensione grazie alla graffiante prestazione della band.

Heptaedium – The Great Herald Of Misery
The Great Herald Of Misery e un’opera di buona caratura ma se non si ha familiarità con il djent/glitch più estremo si può rivelare di digestione piuttosto complicata.