Infernal Diatribe – Videha Mukti

La prova sulla lunga distanza dirà se il gruppo indiano è già pronto per conquistare il vecchio continente, nel frattempo per gli amanti del raw black metal si consiglia sicuramente l’ascolto di Videha Mukti.

Wild Frontier – Alive 25

Una band che diverte senza far mancare eleganti sfumature e raffinati passaggi melodici, accontentando un po’ tutti gli amanti dell’hard rock più nobile ed arioso.

Devolted – Broken Kings

Segnatevi il nome di questa band irlandese, al prossimo giro che si spera sulla ruota di un full length potrebbero regalare uno spettacolo pirotecnico di fuochi d’artificio metallici.

Perihelion – Hold

In poco meno di un quarto d’ora i Perihelion lasciano più tracce di quanto facciano certe band con interminabili sproloqui sonori

Dark Haunters – To Persevere Is Diabolical

I Dark Haunters impressionano per impatto, malignità e drammatica teatralità, sfumature importanti in un genere che, quando non spicca per originalità, convince eccome se risulta suonato con questa verve ed attitudine.

Locus Animae – Prima Che Sorga Il Sole

La scelta di proporsi con un’uscita ancora dal minutaggio limitato appare del tutto condivisibile, proprio perché la fretta è nemica della qualità ed il tempo non può che lavorare a favore dei Locus Animae.

Abstracter / Dark Circles – Split

Uno split album che esibisce due maniere diverse ma ugualmente efficaci nel gestire le pulsioni più oscure, veicolandole splendidamente in forma musicale.

Diana Spencer Grave Explosion – O

L’elemento forse più forte della loro musica è l’escapismo sonoro, il disegnare ampi territori nei quali la nostra mente possa correre libera. Un esordio molto positivo.

Algoma / Chronobot – Split 12”

Uno split godibile, stonato e drogato, come da copione di una recita alla quale abbiamo già assistito più volte, ma che continua ugualmente a piacere non poco.

Inallsenses – Checkmate

Checkmate potrebbe senz’altro fungere da ideale apripista ad un nuovo lavoro sulla lunga distanza, le sensazioni sono positive, aspettiamo fiduciosi le prossime mosse.

The Vision Bleak – The Kindred of the Sunset

Con queste premesse il prossimo full length, previsto in uscita all’inizio di giugno, dovrebbe mantenere le attese e gli standard ai quali i The Vision Bleak ci hanno abituati fin dai loro primi passi

Curse / Styggelse / WAN – Necroholic

Tre band per una quarantina di minuti non sono male per il fan che non si accontenta dei soliti nomi, per cui l’ascolto è consigliato, con un’attenzione particolare ai tre brani degli Styggelse, davvero molto bravi.

Eversin – Flagellum Dei

Un’uscita che conferma l’assoluta proposta senza compromessi degli Eversin, band unica nel panorama estremo nazionale ed assolutamente in grado di tenere testa ai gruppi stranieri, troppo spesso portati agli onori delle cronache metalliche nel nostro esterofilo paese.

Prisoner Of War- Rot

12″ e mini cd d’esordio per questo truculento gruppo neozelandese che tratta principalmente tematiche di guerra.