Egon Swharz – In The Mouth Of Madness
Quello degli Egon Swharz, pur non mostrando elementi di novità, si rivela al mio orecchio superiore ad altre uscite di questo tipo, grazie ad un suono più profondo ed intenso.
Faces Of The Bog – Ego Death
Ego Death scorre via intenso e soprattutto vario, ciò che, alla fine, si manifesta come il suo vero punto di forza assieme ad una scrittura che si tiene a costante distanza di sicurezza da soluzioni cervellotiche.
The Ruins Of Beverast – Takitum Tootem!
Un’operazione sicuramente valida, per la quale andrà poi verificato l‘eventuale impatto sulla futura produzione dei The Ruins Of Beverast: di certo questo ep appare tutt’altro che un riempitivo, in quanto dimostra appieno il valore e le potenzialità di un musicista di livello superiore alla media.
Raj – Raj
La prova dei Raj è di ottimo spessore e, trattandosi di un primo assaggio, lascia aperte interessanti prospettive di sviluppo future.
Lesbian – Hallucinogenesis
Dall’underground del metal estremo una piccola gemma da scoprire lentamente!
Stone Ship – The Eye
Un bel lavoro, che probabilmente rappresenterà la prima ed ultima testimonianza discografica degli Stone Ship
Zaum – Eidolon
Una musica non per tutti ma estremamente affascinante, ricca ed assolutamente fuori dal comune.
Mammoth Weed Wizard Bastard – Y Proffwyd Dwyll
La band sostiene d’essere “la colonna sonora ideale per il nostro prossimo viaggio intergalattico”. Da sentire.
Riti Occulti – Tetragrammaton
La prestazione dei Riti Occulti è superba e mi costringe a ripetere (anche a chi non vuole sentire) che in Italia l’arte gravitante attorno alla scena metal è più che mai viva e ricca di musicisti ricchi di ispirazione e piglio innovativo.
Queen Elephantine – Kala
Psichedelia pesante e molto noise, acida e fuzz, rituale e cosmica.
Rosàrio – And The Storm Surges
And The Storm Surges è un album dal taglio internazionale, ben curato in ogni dettaglio e superiore alla media, nonostante sia inserito in un genere che da anni regala enormi soddisfazioni in termini qualitativi.
Kal-El – Pakal
Stoner Rock classico e fumoso in arrivo dalla Norvegia
Dread Sovereign – All Hell’s Martyrs
Anche se qui non stiamo parlando dei Primordial, inevitabilmente i fan della storica band irlandese non si faranno sfuggire la possibilità di apprezzare l’ora abbondante di musica di qualità contenuta in “All Hell’s Martyrs” .