Blaze Bayley – The Redemption of William Black – Infinite Entanglement Part III
Se siete estimatori del vocalist, l’album è 100% Bayley e quindi The Redemption of William Black – Infinite Entanglement Part III non vi deluderà, ma se l’artista non è mai riuscito ad entrare nelle vostre corde non credo che ciò possa accadere grazie a questo nuovo lavoro.
Death SS – Rock ‘N’ Roll Armageddon
Rock ‘N’ Roll Armageddon è un ritorno che non intacca, ma semmai rafforza, la leggendaria reputazione di una band entrata di diritto nella storia del metal e del rock mondiale e che trova ancora l’ispirazione necessaria per donare grande musica.
Alice Cooper – A Paranormal Evening – Live at the Olympia, Paris
Un live di Alice Cooper è soprattutto teatro, ma questa volta la parte visiva passa in secondo piano e lascia alla musica l’onore di celebrare una epopea musicale travolgente con le sole imperdibili uscite in doppio cd e vinile.
Haunt – Burst Into Flame
Il gruppo statunitense segue pedissequamente i cliché dell’heavy metal suonato dalle band storiche, ma si guadagna la promozione piena grazie ad un songwriting che dà vita ad un lotto di brani piacevoli, sicuramente perfetti per smuovere nostalgicamente gli appassionati meno giovani.
Hexenklad – Spirit Of Stone
Gli Hexenklad sono un gruppo dall’identità ben precisa in grado di regalare momenti notevoli con la sua commistione di folk metal che va ad incontrarsi specialmente con il black metal, e che possiede una epicità davvero molto marcata.
Halcyon Way – Bloody But Unbowed
Bloody But Unbowed deflagra in tutta la sua potenza espressiva, unendo come da tradizione power metal statunitense, thrash, metal estremo e progressive, non rinunciando ad input moderni.
Toxikull – The Nightriser
Ogni tanto si ha bisogno anche di band come i Toxikull, una sorta di panacea per la vostra fame di heavy metal veloce e maledettamente classico.
Anguish Force – Chapter 7
Gli Anguish Force pescano a piene mani dalla tradizione metallica erigendo muri sonori potentissimi e dando vita ad un lavoro imperdibile per gli amanti del genere.
Lords Of The Trident – Shadows From The Past
Una raccolta di brani che riesce a mantenere alta l’attenzione dell’ascoltatore grazie ai tanti momenti melodici in un contesto metallico supportato da un buon songwriting, anche se l’album precedente era baciato da un maggiore stato di grazia che influisce sul giudizio comunque positivo di questa nuova prova.
Zero Down – Larger Than Death
Larger Than Death è un lavoro di hard & heavy tra la scuola americana e quella britannica, classico e senza fronzoli, assolutamente old school sia nell’attitudine sia nella scelta di suoni che rimangono legati al suono metal per eccellenza e che, in questo caso, sono assolutamente perfetti.
Doro – Forever Warriors, Forever United
Passano gli anni e Doro riesce ancora a far battere i cuori dei true metallers, anche se forse questo doppio album risulta eccessivamente morbido, ma di certo la qualità non si discute: per i fedeli sudditi della Metal Queen sicuramente un buon lavoro.
Exlibris – Innertia
Gli Exlibris, con un cantante dalle enormi potenzialità e buone canzoni, piacciono senza ricorrere a chissà quali chimere di originalità o pirotecnici voli ad inseguire vette tecniche, molte volte obsolete o addirittura inutili nell’economia del sound, puntando piuttosto sull’appeal melodico e sull potenza dell’heavy power metal.
Gabriels – Fist Of The Seven Stars Act 2 – Hokuto Brothers
Fist Of The Seven Stars Act 2 – Hokuto Brothers risulta l’ennesima opera di spessore per Gabriels, una conferma per chi conosce la sua musica, un’autentica sorpresa se l’album in questione risulta il primo incontro con il talentuoso tastierista e compositore.
Bastian – Grimorio
Album da non perdere assolutamente, come del resto tutte le opere di questo nostro talento nostrano, Grimorio prende in parte le distanze dai precedenti lavori per una più accentuata vena doom, con il groove a prendere il sopravvento sul sound, ma risultando ugualmente un album di classico hard & heavy firmato Bastian.
Lady Reaper – Mise En Abyme
I Leady Reaper dimostrano la loro sagacia nel costruire un sound personale, lasciando che le proprie influenze ed ispirazioni si facciano largo senza compromettere la totale libertà artistica di cui si possono fregiare.
Tomorrow’s Outlook – A Voice Unheard
Un buon esempio di heavy metal classico, suonato e cantato ad alti livelli: quello che ascolterete su questo nuovo album è un lungo tuffo tra le sonorità classiche di matrice europea.
Eufory – Higher And Higher
Gli Eufory fanno di tutto per non deludere i fedelissimi del genere, ma a meno che non viviate a pane e power metal classico, lasciate Higher and Higher dove sta.
Blind Saviour – The Master Plan
Si trascorre oltre un’ora piacevolmente con le atmosfere di questo lavoro, tra solos veloci e melodici, inserti tastieristici che rendono a sinfonicamente eleganti certi momenti di un concept che si concede poche pause e punta tutto su impatto e la melodia.
Valyria – Into The Dying Of Time
Into The Dying Of Time risulta una buona partenza per la band canadese, arrivata sul mercato underground metallico con leggero ritardo rispetto all’inizio attività ma finalmente pronta a soddisfare le voglie musicali dei fans di Children Of Bodom, Stratovarius, Kalmah e Wintersun.
Devin Townsend Project – Ocean Machine – Live at the Ancient Roman Theatre Plovdiv
Devin Townsend si odia o si ama, e sicuramente non ha lasciato indifferente chi ha seguito l’evoluzione della musica rock/metal negli ultimi due decenni e anche più: Ocean Machine – Live at the Ancient Roman Theatre Plovdiv è l’imperdibile giusto tributo al suo talento.