Rainforce – Lion’s Den
Lion’s Den è il debutto per i Rainforce, quindi perdoniamo qualche passaggio a vuoto e promuoviamo il gruppo, che in futuro potrà solo migliorare partendo dalle cose buone che, fortunatamente, non sono poche.
Duel – Witchbanger
Ascoltando Witchbanger si potrà tornare integralmente tornare indietro nel tempo, o anche solo vivere una grande esperienza sonora, degustando un hard rock puro, con melodie incredibili.
Dool – Here Now, There Then
La proposta dei Dool risulta profonda senza sconfinare in soluzioni cervellotiche, e il tutto viene eseguito in maniera esemplare: la spiccata varietà sonora non diviene sinonimo di dispersività, ma si rivela l’elemento decisivo per rendere Here Now, There Then un lavoro adatto ad ascoltatori dal differente background.
Viana – Viana
Viana è un album da custodire gelosamente, uno scrigno che racchiude l’essenza dell’hard rock melodico.
Tim Bowness – Lost In The Ghost Of Light
Un album ad esclusivo uso e consumo dei fruitori del prog rock moderno e della musica gravitante attorno a Steve Wilson.
Groupie High School – …Ladies & Gentlemen
…Ladies & Gentlemen ci presenta gli sleazy glam rockers Groupie High School, una band pronta per l’importante passo del full length che sicuramente non tarderà, sotto l’ala della Atomic Stuff.
Spitefuel – Sleeping With Wolves
Primo singolo per i tedeschi Spitfuel: le premesse ci sono tutte, le potenzialità pure, non ci resta che aspettare fiduciosi consigliando l’ascolto agli amanti del rock duro vecchia scuola.
Captain Crimson – Remind
La scuola hard rock scandinava dona ai suoi ammiratori un altro gruppo da venerare: Remind, uscito nel 2016, si può certamente considerare come uno dei lavori più riusciti arrivati alla base negli ultimi mesi.
Fuzz – A.R.T.
A.R.T. è quello che vuole essere, un ottimo disco di musica rumorosa in italiano, con un gusto particolare che abbiamo solo qui nello stivale per il noise grunge, ma che abbiamo tirato fuori poche volte, e questa è una di quelle.
Lomax – Oggi Odio Tutti
Un buon inizio per il gruppo modenese ed un ascolto consigliato agli amanti del rock alternativo cantato in lingua italiana, accompagnato dall’irruenza giovanile e ribelle dell’hardcore.
Van Halst – World Of Make Believe
Un album americano doc in cui la componente alternative ha il sopravvento su quella gotica, con buone idee che diventano geniali quando il diavolo ha la meglio sui vampiri ed il blues irrompe con tutto il suo dannato appeal nel sound del gruppo.
Bastian – Back To The Roots
Torna il chitarrista Sebastiano Conti con il suo progetto Bastian, arrivato al terzo bellissimo lavoro: un album di hard rock classico suonato e cantato a meraviglia, che conferma il musicista e compositore italiano come uno dei migliori interpreti del genere negli ultimi anni.
Endfield – Right To The Top
Non aspettatevi grossi richiami ai gruppi storici dell’AOR, il rock degli Endfield richiama soprattutto band ed artisti del modo patinato del rock radiofonico, me nel suo insieme risulta un ascolto piacevole.
Athlantis – Chapter IV
Un album che si fa ascoltare dall’alto di una freschezza compositiva d’alto rango, ricco di suadenti linee vocali e composto di un lotto di brani che mantengono alta l’attenzione dell’ascoltatore
The Big South Market – Muzak
Sfuggendo ai facili stereotipi ai quali la lineup ridotta potrebbe portare, i TBSM propongono una miscela moderna di hard rock e post grunge con un buon tiro.
Lung Flower – Effigy
Gruppo di culto, musica per pochi, ma esperienza da vivere chiudendo gli occhi e ritrovandoci legati ad un totem con stregoni che agitano feticci davanti ai nostri occhi prima di darci la morte.
Downtown Association – City Guide
Una bella sorpresa questo quartetto greco, con un album che sprigiona rock, blues ed atmosfere settantiane senza rinunciare alla modernità, insomma tutto quello che serve ad un lavoro del genere.
Ironbite – Blood & Thunder
Un buon album, magari fuori tempo massimo e da consumare se avete qualche primavera in più, ma in tempi di valorizzazione dei suoni old school, anche il sound degli Ironbite troverà senz’altro degli estimatori.
DSW – Tales From The Cosmonaut
Ogni canzone è molto bella e vive di vita propria, con un suono che è filo conduttore, un rumoroso tema che si dispiega per la durata di tutto il disco, ora declinato in forma stoner, ora in momenti che farebbero invidia a molti gruppi degli anni settanta.
RHumornero – Eredi
Eredi è un disco potente e completo, che è ricco e ottimo in tutti i suoi aspetti, e mostra finalmente un gruppo italiano di rock libero e piacevole, fautore di un gran disco, prodotto e suonato molto bene. Sicuramente uno dei migliori dischi di rock italiano degli ultimi tempi.