The Picturebooks – Home Is A Heartache

I titoli sono solo un proforma, un modo per dare un senso di inizio e di fine ai deliri contenuti i questo Home Is A Heartache, che non lascia scampo e si insinua come un serpente sotto la coperta.

Inire – Cauchemar

Un album che piace e che ha in un songwriting frizzante la sua maggiore virtù, mettendo da parte le ovvie similitudini con band già note, concentrato solo sull’impatto e l’ottima carica sprigionata dagli Inire.

Scarved – Lodestone

Album che cresce con gli ascolti, leggermente monocorde nelle ritmiche ma ottimo nella prova della cantante e in qualche fuga strumentale, Lodestone risulta senz’altro un buon inizio per il gruppo belga.

Black Map – In Droves

Quindici brani, cinquanta minuti catturati da melodie e arrangiamenti fatti per imprigionare l’ascoltatore nel mondo patinato, delicato, a tratti aggressivo del rock del nuovo millennio.

Radio Free Universe – Casa Del Diablo

Casa Del Diablo è consigliato senza riserve ai rockers dai gusti vintage, genere che di questi tempi regala bellissimi lavori come caramelle e dolcetti il giorno di Halloween!

Soundscapism Inc. – Desolate Angels

Tra ambient e post rock, il disco dei Soundscapism Inc. si snoda apparentemente lieve e e delicato, entrando però subdolamente sotto pelle dopo qualche ascolto

Chrome Molly – Hoodoo Voodoo

Hoodoo Voodoo supera il buon predecessore e la band, ritrovando un minimo di continuità, imprime al sound del disco nuovo smalto e freschezza così che l’ascolto risulta fluido e l’hard’n’heavy della band si riveste di ottime melodie e di un’aggressività degna di giovincelli.

Långfinger – Crossyears

Segnatevi il monicker Långfinger perché tornerà presto a tormentare le serate in compagnia del vostro amato stereo, riempiendo il vostro spazio di ottima musica rock, dove hard sta per potenza e blues per attitudine

Double Experience – Unsaved Progress

Un album che cresce con gli ascolti e ci presenta una band potenzialmente da botto commerciale, tanto è il talento melodico unito alla durezza del metal/rock

Arduini/Balich – Dawn Of Ages

Dawn Of Ages, primo lavoro della coppia, è un album sarebbe un peccato trascurare, soprattutto se siete amanti del doom classico e dei suoni progressivi.

Void Cruiser – Wayfarer

Lenta possenza, giri acidi, grunge e space desert stoner fanno di questo disco un qualcosa di davvero interessante, dove chi ama la musica pesante troverà la sua raison d’etre.

Danko Jones – Wild Cat

Si arriva facilmente alla fine senza riscontrare il minimo calo di tensione in quanto Wild Cat è un album trascinante e pieno di hit: i Danko Jones sono tornati in forma e tutto gira a meraviglia, lunga vita al rock’n’roll.

Antier – De La Quimera, El Dolor

L’impressione è che negli Antier la componente strumentale sia messa in subordine allo spoken word, impedendo che sia la musica a costituire il vero fulcro dell’album.

Cold Body Radiation – The Orphean Lyre

Post rock, post metal, gothic, un po’ di black, dolci distorsioni e tanto tanto amore, che è solo differente da quello comune per un disco commovente, bellissimo, e luminoso, tanto luminoso.

Wheel Of Smoke – Mindless Mass

Un album per riscoprire in modo personale il valore assoluto della musica rock negli ultimi decenni del vecchio millennio, maneggiatelo con cura se vi ci avvicinate, crea dipendenza.

Tre Chiodi – Murmure

Un album affascinante e sicuramente originale, ma complicato e difficile da’assimilare se non si riesce ad entrare in simbiosi con ciò che i Tre Chiodi vogliono descrivere: per questo c’è bisogno di tempo e della dovuta attenzione nell’ascolto.

TheBuckle – Labbrador

Labbrador piacerà a chi possiede una mente aperta e vuole ampliare i propri orizzonti musicali, senza lasciare nulla d’intentato, per lasciarsi possedere da ritmo che si fa logos molto potente.

Rhino – The Law Of Purity

I Rhino riescono sempre a trovare la giusta concatenazione di note, il ritornello adatto e la sfuriata di classe, ed è gran stoner rock.