Bloodstrike – Necrobirth
Esordio all’insegna di un death old school per i Bloodstrike.
Derdian – Human Reset
Bellissimo lavoro da parte dei Derdian, potenza e melodia al sevizio del metallo pesante.
The Morningside – Letters From The Empty Towns
Terzo ed ottimo album per i russi The Morningside.
Yasru – Öz
Per chi non ha mai visitato la Turchia, l’ascolto di questo lavoro degli Yaşru può essere l’occasione di intraprendere un piacevole viaggio virtuale
Bleed Someone Dry – Subjects
Riedizione a cura delle WormHoleDeath di questo buon lavoro dei Bleed Someone Dry.
Haemophagus – Atrocious
Death metal da standing ovation per i siciliani Haemophagus.
Origin – Omnipresent
Spettacolare ritorno della band di Topeka con questo devastante massacro brutal death dal titolo “Omnipresent”.
Blut Aus Nord / P.H.O.B.O.S. – Triunity
Molto valida l’idea della Debemur Morti di abbinare in questo split album due realtà che, muovendosi da punti di partenza piuttosto lontani tra loro,sono approdate con il tempo a sonorità relativamente vicine, non solo per attitudine sperimentale.
Rival Sons – Great Western Valkyrie
Quarto album e ancora grande hard rock settantiano per i Rival Sons.
Valyria – Collatus
Per gli amanti del death/power melodico un buon esordio per i canadesi Valyria con questo Collatus.
Chiral – Abisso
Un EP davvero coinvolgente, composto da un musicista che, a giudicare dalle premesse, possiede tutti i numeri per lasciare in un prossimo futuro un segno tangibile nella scena metal tricolore.
Noveria – Risen
Un album magnifico, che lancia i Noveria alla ribalta del mondo metallico, non solo a livello nazionale.
Kal-El – Pakal
Stoner Rock classico e fumoso in arrivo dalla Norvegia
Mournful Congregation – Concrescence of the Sophia
“Concrescence of the Sophia” è una nuova imperdibile ed allucinata discesa nelle acque plumbee di un’oscura e silenziosa caverna priva di sbocchi.
Ars Moriendi – La Singulière Noirceur d’un Astre
Arsonist si dimostra abile nell’amalgamare le ruvidezze del black con un indole progressiva dalle tinte fosche raggiungendo il risultato, tutt’altro che scontato, di esibire una certa varietà di schemi senza che questa risulti, nel contempo, troppo cervellotica.
Incantation – Dirges of Elysium
Gli Incantation regalano, a chi ha orecchie per intendere, cinquanta minuti di death che non necessita di alcun altro aggettivo per essere descritto.
VIII – Drakon
“Drakon” è un album al quale la semplice etichetta death/black non solo sta stretta ma, per certi versi, può risultare anche fuorviante, alla luce delle pesanti influenze dark-doom e di una certa vena sperimentale esibita in diverse parti del lavoro.
The Committee – Power Through Unity
Al netto delle tematiche trattate, quest’esordio dei The Committee è uno dei migliori che mi sia capitato di ascoltare in questa prima metà del 2014 e, alla fine, questo è ciò che più conta.
Dark Mirror Ov Tragedy – The Lunatic Chapters Of Heavenly Creatures
I Dark Mirror Ov Tragedy ci regalano una vera opera Horror,drammaticamente romantica e dotata di un fascino irresistibile.
Ravenscry – The Attraction Of Opposites
“The Attraction of Opposites” è un ottimo lavoro che conferma le enormi potenzialità dei Ravenscry.