Slow – IV Mythologiae
Anche se a mio avviso Gaia riusciva a toccare con più continuità le corde dell’emotività, Mythologiae è l’ennesima dimostrazione di qualità da parte di un musicista unico e da preservare come patrimonio dell’umanità negli anni a venire …
Enshine – Singularity
A Singularity non manca proprio nulla per entrare a far parte trionfalmente del novero dei migliori dischi di death doom del 2015, e neppure agli Enshine fa difetto quel talento necessario per elargire in maniera naturale le emozioni che vengono ricercate da chi ama queste sonorità.
Skepticism – Ordeal
In un mondo che si muove a velocità parossistica e senza una direzione precisa, questi bizzarri e geniali musicisti fissano un punto d’arrivo ben preciso, un non luogo con il quale tutti, prima o poi, dovremo fare i conti
Gateway – Gateway
Un album sorprendente ed efficacenella sua cruda essenzialità.
Arrant Saudade – The Peace Of Solitude
Prodotto comunque superiore alla media, questo primo passo degli Arrant Saudade costituisce un buon viatico per la prosecuzione e lo sviluppo di questo progetto.
Funerale – L’Inferno degli Angeli Appiccati
Il disco ha dalla sua quella patina di viscido e caliginoso anacronismo tale da renderlo, a suo modo, piuttosto affascinante, e passare sopra a certe imperfezioni può essere comunque più semplice per chi è del tutto a suo agio con queste sonorità.
Soijl – Endless Elysian Fields
Promozione piena al primo tentativo per il bravo Mattias Svensson ed i suoi Soijl.
MY DYING BRIDE – Intervista
In occasione dell’uscita dell’ultimo magnifico album dei My Dying Bride, “Feel The Misery”, abbiamo avuto l’onore di scambiare qualche parere al riguardo con Aaron Stainthorpe …
SATURNUS + HELEVORN – 20/9/15 Collegno, Padiglione 14
Tre ore di musica magnifica; peccato per chi non c’era …
Helllight – Journey Through Endless Storm
Journey Through Endless Storm è l’album che saluta il definitivo ingresso degli Helllight nel gotha del funeral/death doom melodico
My Dying Bride – Feel The Misery

“Feel the Misery” ricolloca i My Dying Bride al posto che loro compete, ovvero quello di guida e riferimento per chiunque si cimenti un settore musicale che fornisce linfa e nutrimento spirituale a quel nugolo ben nascosto di anime sensibili, romantiche ed inquiete.
Il Vuoto – Weakness
Non si può che restare piacevolmente stupiti dal manifestarsi di questa nuova splendida realtà musicale, protagonista di una delle prove più convincenti ascoltate di recente.
Eye Of Solitude & Faal / Eye Of Solitude & Faal
Magnifico questo split album pubblicato dalla solita Kaotoxin, che riunisce due delle migliori band europee dedite al funeral death doom, ovvero gli olandesi Faal e gli inglesi Eye Of Solitude.
Bell Witch – Four Phantoms
I Bell Witch sono un altro nome da appuntare sul taccuino degli appassionati del doom più estremo.
Indesinence – III
Un lavoro che si propone tra i migliori dell’anno in ambito doom per la sua grande intensità.
Mythological Cold Towers – Monvmenta Antiqva
“Monvmenta Antiqva” è un lavoro lungo ma che lievita dopo ogni ascolto, composto ed eseguito al meglio da una band di valore che, probabilmente, ha raccolto molto meno di quanto avrebbe meritato a livello di popolarità.
Dead Hand – Storm Of Demiurge
I Dead Hand, con la loro prima prova su lunga distanza , riescono a catturare l’attenzione in virtù di una scrittura mai banale e che, nel contempo, pare garantire ulteriori ed oltremodo interessanti sviluppi.
Black Capricorn / Bretus – 7″ Split

Un sette pollici che regala enorme piacere e che fa vedere la bontà della scena italiana in quanto a musica oscura e pesante.
Fallen – Fallen
Riedizione dell’unico album pubblicato dai Fallen con l’aggiunta di due tracce inedite.
AA.VV. – A Treasure To Find, un Omaggio ai Novembre
Un’operazione del tutto azzeccata per la qualità intrinseca dei brani scelti e delle rispettive riproposizioni.