Demon Eye – Prophecies And Lies

demon Demon Eye - Prophecies And Lies

Le tracce che compongono l’album non sono mai troppo doom o troppo psichedeliche, la potenza è bilanciata e l’hard rock vintage comanda le operazioni così da mantenere una linea per tutta la durata, senza picchi clamorosi ma pure senza cadute ragguardevoli.

Brume – Rooster

brume Brume - Rooster

Album di nicchia per un genere già di per sé ad uso e consumo di pochi fans, ma consigliato se siete amanti delle trame pesanti di Revelation, Sleep e St. Vitus.

Lento – Fourth

lento Lento - Fourth

I Lento sono un magnifico vortice che ti attrae al suo interno, un’ipnosi musicale che non vorresti finisse mai, rompono i confini dei generi e fluttuano inesorabilmente attraverso dimensioni diverse, mondi persi dentro al nostro io. Fourth è un disco da ascoltare e riascoltare all’infinito per poterne conoscere almeno la maggior parte dei sentieri, delle […]

71TonMan – Earthwreck

SC71tonman 71TonMan - Earthwreck

Chiaramente sconsigliato a chi nella musica ricerca ricami e svenevolezze assortite, questo monolite firmato 71TonMan è esattamente ciò che si vorrebbe sempre ascoltare da una band sludge.

Crimson Altar – Clairvoyance

SCcrimson Crimson Altar - Clairvoyance

Buoni riff che denotano la devozione per il sound ottantiano, interessanti e auspicabilmente incrementabili interventi del flauto, che conferiscono al tutto un’aura particolare, ed una sincera attitudine per il genere, rendono Clairvoyance una prova interessante soprattutto in prospettiva.

Kroh – Altars

kroh Kroh - Altars

Altars è il secondo full length dei doomsters britannici Kroh, ottimi cultori del verbo sabbathiano portato ad un livello di misticismo occulto affascinante e ricco di sfumature oniriche.

Three Eyes Left – The Cult Of Astaroth

three eyes Three Eyes Left - The Cult Of Astaroth

Chitarre ribassate, basso che schiaccia per terra, mentre la batteria ci percuote i neuroni e la voce di un caprone che ci comanda: tutto ciò è pesante, bellissimo e sta in questo disco.

Process Of Guilt – Black Earth

SCprocess Process Of Guilt - Black Earth

Non c’è nulla di più catartico della rabbia per sopportare quella che ogni volta appare un’inutile ed impari lotta dell’uomo con il proprio destino, e i Process Of Guilt sono oggi tra i più credibili ed efficaci cantori di questo stato d’animo.

Grand Delusion – Supreme Machine

grand Grand Delusion - Supreme Machine

Supreme Machine è un lavoro sufficiente, nel quale non manca qualche difetto ma che nel suo insieme può sicuramente dire la sua, specialmente al cospetto degli amanti dei suoni doom/stoner e vintage

Celesterre – The Wild

SCcelesterre Celesterre - The Wild

Il sound dei Celesterre convince soprattutto nei momenti in cui il sound si fa più epico ed evocativo, un po’ meno negli altri frangenti: resta comunque apprezzabile l’approccio non convenzionale della band olandese, che ha il merito di provare a svincolarsi dagli schemi consolidati.

The Father Of Serpents – Age Of Damnation

SCthefather The Father Of Serpents – Age Of Damnation

Cercando di mettere contemporaneamente sul piatto gli influssi provenienti soprattutto da Moonspell, My Dying Bride e Paradise Lost, i The Father Of Serpents riescono senza dubbio nella non facile impresa e, laddove viene sacrificata in parte la freschezza della proposta, si riceve in cambio un’interpretazione pulita e ricca di buoni spunti melodici.

Mesmur – S

SCmesmur Mesmur - S

S è un’opera magnifica, che si propone come la migliore per distacco del 2017 in ambito funeral.

Usnea – Portals into Futility

usnea Usnea - Portals into Futility

Magnifico disco degli statunitensi che raggiungono il loro apice creativo: funeral, sludge e death fusi in modo magistrale.

Nephilim’s Howl – Through The Marrow Of Human Suffering

SCnephilim Nephilim’s Howl - Through The Marrow Of Human Suffering

I Nephilim’s Howl risultano credibili nel proporre ognuna delle diverse sfumature stilistiche immesse nell’album, dimostrando una buona varietà compositiva e nel contempo chiarezza di intenti su come sviluppare la propria idea di black doom.

I, Forlorn – My Kingdom Eclipsed

SCiforrlorn I, Forlorn - My Kingdom Eclipsed

Il death doom offerto in My Kingdom Eclipsed è focalizzato al 100% al richiamo di impulsi emotivi ammantati di malinconia ma non di drammaticità o disperazione, il tutto grazie ad un sempre solido impianto esecutivo che demanda soprattutto alla chitarra solista il compito di delineare le migliori melodie.

Caronte – Yoni

SCcaronte Caronte - Yoni

Yoni è musicalmente molto ricco e avrà una lunga durata nei vostri stereo, perché ha tante stanze e passaggi segreti come il castello di un alchimista, anche perché questa è alchimia in musica, così su disco come nel vostro cervello, e viceversa.

Church Of Void – Church Of Void

church1 Church Of Void - Church Of Void

Il gruppo ha un suono trasversale che accoglie molti generi, e che può quindi essere apprezzato da amanti di diverse sonorità metalliche.

Moribundo – Raíz Amarga

SCmoribundo Moribundo - Raíz Amarga

Raíz Amarga è un’ottima opera che inserisce di diritto i Moribundo tra i nomi da tenere in considerazione anche nel prossimo futuro in ambito death doom.

Stratus Nimbus – Stratus Nimbus

stratus1 Stratus Nimbus - Stratus Nimbus

Album da ascoltare immersi nella luce di decine di candele, in una stanza dove il respiro si mischia all’odore di incenso, o persi tra le rocce di polverosi e inviolati canyon, preferibilmente se siete amanti di queste sonorità e perciò abituati a perdervi nei meandri della vostra mente.